Si sono date appuntamento all’hotel Classic di Reggio, le manager dell’associazione internazionale EWMD, riunite per l’annuale assemblea chiamata a rinnovare le cariche del consiglio direttivo, oltre che a fare il punto sulle tante iniziative in programma per il 2017. Riconferma all’unanimità per Nadia Caraffi nel ruolo di presidente, che a partire da quest’anno sarà affiancata da Simona Salvarani, nominata anche tesoriere; nel direttivo entrano Silvia Bedodi, Roberta Castagnetti e Claudia Canali.
Costituitasi a Reggio quattro anni fa e in costante crescita di adesioni anche nel modenese, EWMD è stata fondata nel 1984 da un gruppo di imprenditrici e accademiche per valorizzare le competenze femminili e far sì che nei ruoli di responsabilità si raggiunga un maggiore equilibrio tra i due sessi. Oggi opera in 26 Paesi, dagli Stati Uniti al Sud Africa, dall’Australia all’Europa. In Italia le delegazioni sono quattro.
EWMD significa European women’s management development: la promozione, lo sviluppo e il sostegno alla preparazione professionale delle donne, oltre al supporto nell’assunzione di responsabilità in ambito lavorativo e sociale, è l’obiettivo dell’associazione europea per la formazione manageriale femminile.
Tra Reggio e Modena l’associazione conta attualmente quaranta socie, per lo più imprenditrici e libere professioniste, ed è in prima linea nel portare avanti iniziative finalizzate a sostenere le aspirazioni professionali delle donne, anche quelle più giovani; in tal senso va il progetto “Ragazze digitali”, in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria informatica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, per incoraggiare le ragazze a intraprendere le attività informatiche e per spronarle a superare il divario digitale di genere che impedisce a molte di trovare sbocchi lavorativi adatti alle proprie inclinazioni. Nello stesso senso va “Donne digitali”, una giornata di incontri, scambi e formazione sulla cultura digitale per le donne al centro internazionale Loris Malaguzzi.
In questi quattro anni EWMD ha acquisito importanti relazioni a livello istituzionale con in comuni di Modena e Reggio e con la Regione Emilia Romagna che ha accolto l’associazione nella graduatoria del bando contro la disparità di genere e la violenza erogando un contributo di 4.500 euro. Tra le tante relazioni avviate, EWMD può annoverare quella con la parte associativa del mondo economico – Unindustria e Club Digitale – destinata a stringersi ulteriormente. L’associazione guarda al 2017 con forti aspirazioni di crescita, puntando a sviluppare il gruppo e le attività, a partire da una certezza: le proprie azioni saranno sempre più improntate allo sviluppo di progetti interessanti per la collettività.