Eurochallenge, il sogno continua: Reggio Emilia ai quarti di finale

Vittoria in decisiva in Slovenia, partita decisa all’overtime

In Slovenia si doveva vincere per continuare l’avventura in Europa e così è stato, Reggio Emilia vince 69-66 sul campo del Krka Novo Mesto.

cinciaSubito una buona notizia per Reggio, i campioni di Slovenia devono rinunciare al loro miglior giocatore, Sani Becirovic, fuori per infortunio. L’inizio della partita vede entrambe le squadre faticare in attacco, i ragazzi di Menetti si affidano al solito James White, per lui più di 15 punti di media ad allacciata di scarpe in Eurochallenge, che segna i primi 4 punti dei suoi. Entrambe le squadre continuano ad avere le mani gelate, dominano le difese con il solo White a provare a muovere le carte nella metà campo offensiva da una parte, e Buljan a tenere a galla i padroni di casa dall’altra. Il primo quarto si conclude sul 14-12 per la Grissin Bon.

Si riparte nel secondo quarto sulla falsa riga del primo, con entrambi gli attacchi ancora bloccati. La giovane star di casa, il nazionale sloveno Edo Muric fa mettere la testa avanti ai suoi segnando il canestro del 24-23 a metà periodo. Cinciarini è solo il lontano parente del giocatore eletto MVP nell’ultima giornata di campionato e si va all’intervallo lungo con il punteggio di 29-27 in favore degli sloveni e con White già in doppia cifra per Reggio Emilia, che ha tirato con pessime percentuali (inferiori al 30% ) dal campo.

La seconda metà di gara si apre con 9 punti consecutivi di White, che si carica sulle spalle l’attacco reggiano, ma il Krka risponde con un buon gioco di squadra che permette al loro attacco di girare bene e mantenere il vantaggio. A fine terzo quarto il tabellone dice 44-41 in favore degli sloveni.menettiNell’ultimo e decisivo quarto l’inerzia sembra essere tutta dalla parte dei padroni di casa che approfittano di un fallo tecnico fischiato ai danni di Kaukenas per portarsi sul +6, è il momento peggiore per la reggiana che sbaglia le ultime 8 conclusioni da tre punti e resta in partita solo grazie ai tiri liberi. Proprio quando la partita sembra persa però si sveglia Kaukenas, che trascina Reggio Emilia fino al 58 pari. In un finale al cardiopalma una tripla difficilissima dall’angolo di James White, a 7 secondi dal termine, porta Reggio sul +1 prima del pareggio di Edo Muric che dalla lunetta fa 1/2. Con 3 secondi sul cronometro la preghiera di Cinciarini si spegne sul ferro, si va all’overtime.

Nei 5 minuti aggiuntivi la Grissin Bon deve rinunciare al suo uomo più esperto, Kaukenas, fuori per falli. Ci pensa allora Cinciarini a prendersi le responsabilità offensive e segnare il 67-64 per la squadra di Menetti. L’assalto degli sloveni nel finale si infrange contro la gran difesa di Reggio Emilia che si impone 69-66 sul campo dove i padroni di casa non avevano mai perso in Europa in questa stagione.

Per White prestazione maiuscola con 28 punti e 7 rimbalzi, 15 punti per Kaukenas e 11 punti conditi da 7 rimbalzi per un ottimo Gigli. Dall’altra parte non sono bastate le doppie doppie di Buljan (18 punti e 11 rimbalzi) e Muric (10 punti e 11 rimbalzi) e la gran partita di Klobucar con 17 punti. Reggio Emilia vince il gruppo J, ora i quarti di finale contro i russi del Krasnye Krylya Samara. Il sogno europeo continua.

 

 

 

 

 

 

 

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