Firenze – La valorizzazione artistica attraverso i percorsi esperienziali, per non disperdere il grande patrimonio formativo. Una nuova iniziativa di Essia, l’Associazione nazionale che riunisce ex- studenti degli istituti e scuole d’arte, con lo scopo di rilanciare l’artigianato artistico e impedire che venga disperso il grande patrimonio formativo del nostro paese. Il 6 novembre 2021, nell’anniversario dell’associazione, costituitasi nove anni fa, alcuni soci, tra cui il presidente on. Carlo Carli, la vicepresidente prof.ssa Anna Maria Addabbo, visiteranno due atelier artistici situati nel centro storico di Prato.
In modo particolare l’incontro presso l’atelier di Mattia Crisci, ex docente di design della ceramica del Liceo Artistico di Porta Romana, sede di Sesto Fiorentino, ha una doppia rilevanza. Mattia Crisci dopo un lungo periodo trascorso nella formazione degli studenti continua la sua attività di artista, producendo anche manufatti originali di ceramica propri dell’artigianato artistico. Un patrimonio formativo che prosegue e si trasforma in una realtà artistica rappresentativa e di grande valore.
Lo studio di Cecilia Chiavistelli rappresenta la scelta di un’autodidatta di coltivare e far crescere i propri interessi e capacità in campo artistico mantenendo un contatto forte con le scuole d’arte, con le esigenze che un certo tipo di percorso comporta e sostenendo le attività che promuovono e valorizzano l’artigianato artistico.
Il programma della giornata:
Ore 10.00: Incontro allo studio di arte ceramica dell’artista e critico Mattia Crisci, via dei Sassoli 25, Prato. Visita dell’esposizione, illustrazione della lavorazione artigianale della ceramica, esempio di lavorazione al tornio e dialogo con l’artista.
Ore 11.00: Incontro all’atelier di pittura dell’artista e giornalista Cecilia Chiavistelli, Via dei Sassoli, 19, Prato, com visita dell’esposizione, conversazione con la pittrice.
Ore 12.00: Visita del centro storico di Prato guidata dal prof. Mattia Crisci, dove sono notevoli gli interventi di coesione tra architettura e storia del passato con l’arte contemporanea.
Essia, con sede presso il Liceo Artistico Statale di Porta Romana (ex Istituto d’Arte) di Firenze, propone e condivide una serie di iniziative volte a sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica su un problema della riduzione, negli istituti formativi, delle attività di laboratorio, pratiche e “manuali” che tanto sono importanti nel campo della produzione artigianale.
Carlo Carli, presidente di Essia, Associazione Nazionale per la Valorizzazione delle Scuole d’Arte dichiara: “La visita allo studio di Mattia Crisci vuole essere un approfondimento e la conoscenza diretta del suo lavoro che con grande sapienza e risultati eccellenti ha realizzato un felice connubio tra creatività artistica e tecnica della ” manualità colta” valorizzando la migliore esperienza dei maestri ceramisti. L’incontro con Cecilia Chiavistelli vuole rendere omaggio ad un artista che da lungo tempo è impegnata nel rilevare l’importanza delle scuole d’arte in una costante ricerca di collaborazione tra maestri dell’artigianato artistico e istituzioni scolastiche preposte alla formazione artistica“.
Anna Maria Addabbo dirigente scolastico del Russell-Newton e vicepresidente di Essia, afferma: “Ricercare e valorizzare le preziose esperienze artigianali d’Italia è compito preminente dell’Essia. Gli incontri con Mattia Crisci, ceramista, e Cecilia Chiavistelli, pittrice, si distinguono per un valore aggiunto: il legame di entrambi e a diverso titolo con le istituzioni scolastiche, l’uno insegnante e l’altra addetto stampa, sottolineano che la scuola è centro propulsore di cultura e che nella scuola si deve stimolare nei giovani il gusto per la bellezza che è fondamento dell’arte artigianale“.