C’è un esposto alla Procura della Repubblica sulle modalità della gara d’appalto indetta da Aeroporto Spa per l’assegnazione in sub-concessione di 150 mila metri quadrati di area operativa del Campovolo di Reggio Emilia, sede storica delle Feste de l’Unità e ora anche di mega concerti. Concessione vinta dalla società Aliante con un solo euro di rilancio sulla base d’asta.
E’ stato presentato in marzo da alcuni consiglieri di Sala del Tricolore, a seguito di un acceso dibattito in sede di commissione con esponenti del Pd.
L’esito della gara rende di stringente attualità l’esposto, perché ha finito per confermare le contestazioni principale a carico della gara: il canone annuo (80 mila euro a base d’asta ) largamente inferiore, in proporzione, a quanto pagato sino ad oggi dal Partito democratico per un’area molto più piccola; e soprattutto le “riserve” e le prescrizioni che “paiono limitare l’interesse degli operatori economici”.
La gara ha avuto un unico concorrente: la società Aliante Servizi, legata al Pd per la gestione della festa del Campovolo. Aliante ha presentato la sua offerta in associazione temporanea di imprese con il colosso cooperativo Coopservice. L’ampiezza dell’area in concessione per iniziative, spettacoli e concerti giustifica una mobilitazione di risorse e personale non indifferente.