Strage a Guastalla. E’ di tre donne morte e di almeno dodici i feriti il bilancio di una doppia esplosione causata probabilmente da una bombola difettosa.
Le vittime sono Teresa Montagna, 50 anni, la figlia Rossana Mango, 28 anni e la sorella di Teresa, Bianca Montagna, 44 anni, di Brescello. Le tre donne sono morte carbonizzate sul furgone di una rosticceria ambulante. Rossana era da poco laureata in Giurisprudenza e faceva la pratica in uno studio di avvocati, ma il fine settimana aiutava i genitori. L’unico sopravvissuto è il titolare della rosticceria, trasportato in elicottero all’ospedale Maggiore di Parma con gravissime ustioni.
Oltre alle tre vittime, è di 12 feriti il bilancio delle esplosioni, due dei quali sono ricoverati in gravi condizioni in rianimazione all’ospedale di Parma ed una terza a Cesena. Gli altri feriti, alcuni passanti e clienti della rosticceria, sono stati trasportati in ospedale a Guastalla.
Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco di Guastalla, diverse ambulanze e i carabinieri. Sul posto anche il sostituto procuratore Stefania Pigozzi, e il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Paolo Zito. Vigili del fuoco e carabinieri che stanno compiendo i rilievi per ricostruire l’accaduto.
L’esplosione ha interessato un’area di oltre trenta metri di raggio, provocando danni ingenti. Ancora poco chiare le dinamiche dell’incidente: sembra che l’incendio sia divampato a causa dell’esplosione del girarrosto, le cui fiamme hanno dato vita alla seconda deflagrazione, la più potente sentita anche nelle vicine frazioni, che ha poi distrutto l’intero furgone della famiglia.
Il cordoglio di Errani e Delrio
”Cordoglio per le vittime, un augurio ai feriti. Attendiamo adesso il lavoro dei magistrati”, lo ha detto il presidente della Regione Vasco Errani, appena giunto in piazza della Repubblica. Il sindaco di Reggio Graziano Delrio, ha commentato su Twitter: “Questa mattina il grazie alla nostra gente per l’impegno dopo il sisma. Ora il dolore per le tragedie di Guastalla e Sant’Ilario”.
Abbiamo una testimonianza video di Luca Farri che riportiamo:
http://www.youtube.com/watch?v=68cbCqNnkxU
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