Pisa – Rischio elezioni per la giunta di Pisa, a cui Sel ha tolto il sostegno uscendo dalla maggioranza. E non sono solo i vendoliani a mostrare aperto sissenso alla maggioranza guodata dal sindaco Marco filippeshci, segnali non certo distenzivi provengono anche dall’ala sinistra del Pd. A metterci per primo la faccia è il civatiano Stefano Landucci, che dall’alto delle sue 500 preferenze dà conto del polso di una situazione per niente rassicurante. “Il malessere è moto grande e non riguarda solo la gestione della vicenda aeroportuale. Io ci metto come sempre la faccia e dico apertamente come stanno le cose, ma so che anche altri miei colleghi sono fortemente critici con la linea dell’amministrazione”. Sì, ma per tornare sui propri passi? Servirebbe, dice Landucci, che nei prossimi giorni il partito desse “concrete dimostrazioni di inversione di rotta”.
Che la situazione a Pisa sia vicina al punto del non ritorno, sembrerebbe chiaro anche stando alle dichiarazioni del segretario provinciale del Pd, Francesco Nocchi, che ammette la necessità di verificare a breve se continuano a esserci le “condizioni” per governare la città da parte della maggioranza. E non esclude che, mancando i numeri, si possa tornare velocemente al voto.