Larderello (Pisa) – Enel Green Power, nel secondo anniversario della tragica scomparsa di Antonella Vanni, Paolo Bardelloni e Maurizio Stella nell’alluvione del 2012 ad Albinia, ha organizzato il “Memorial Day” associando alla commemorazione anche un Premio per le scuole sui temi della sicurezza, dell’ambiente e della responsabilità sociale intitolato ai tre colleghi.
L’iniziativa si è svolta presso la Sala Formazione intitolata proprio a Maurizio Stella e ha visto la partecipazione per Enel Green Power dei Responsabili Europa e Italia Roberto Deambrogio, Geotermia Italia Massimo Montemaggi, Personale Roberta Bonomi, Sicurezza e Ambiente Giovanni Tula e Stefano Cervini. Per il Comune di Pomarance erano presenti l’Assessore all’istruzione Camilla Sguazzi e il consigliere comunale Loreno Fidanzi.
Durante la giornata, a cui hanno partecipato anche i familiari delle vittime, è stato presentata la prima edizione del “Premio Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale” a cui prenderanno parte l’ITIS di Pomarance (Pi) e l’IPSIA di Arcidosso (Gr) presenti con rappresentanze di studenti accompagnati rispettivamente dal Professore di Pomarance Luca Antonelli e dal Vicepreside di Arcidosso Massimo Feri. Al lancio seguirà una fase operativa presso gli istituti scolastici con gli studenti delle classi dalla prima alla quarta che, divisi in gruppi, dovranno elaborare dei progetti tramite video, foto, plastici e presentazioni su uno dei temi del concorso, le cui premiazioni si svolgeranno il 28 aprile 2015 in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Il premio sulla sicurezza è dedicato a Maurizio Stella, quello sull’ambiente a Paolo Bardelloni e infine quello sulla responsabilità sociale ed energia ad Antonella Vanni: gli studenti che avranno elaborato i progetti migliori per le rispettive sezioni, valutati da un’apposita giuria, si aggiudicheranno un viaggio all’estero o in Italia per conoscere il modo in cui Enel Green Power produce elettricità da fonte rinnovabile nel rispetto dell’ambiente e delle comunità. Le mete saranno territori in cui vi sono rispettivamente un impianto idroelettrico, eolico e solare.
“In memoria dei nostri colleghi – ha detto Roberto Deambrogio – vogliamo operare per condividere ed estendere sul territorio la cultura della sicurezza, dell’attenzione per l’ambiente e della responsabilità sociale: un’azione che già portiamo avanti con le Istituzioni e le aziende locali e che vogliamo adesso estendere concretamente alle scuole delle aree geotermiche che, con i loro istituti tecnici, formano le giovani generazioni a professioni tecniche e operative”.
Oltre a questa specifica iniziativa, il Gruppo Enel promuove anche da undici anni il progetto Play Energy, il concorso ludico didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado in Italia e in 10 Paesi del mondo sui temi dell’energia, delle rinnovabili, dell’ambiente e del risparmio energetico.