Empoli – L’Empoli esce sconfitto per 1-0 dalla sfida contro il Carpi dopo una partita ottima decisa dal gol di Lasagna all’83esimo e da un arbitraggio terribile. I toscani infatti, già salvi, hanno messo in campo voglia e grinta per ottenere i tre punti contro un Carpi in piena lotta per la retrocessione. Ma dopo 25 minuti il primo episodio contro gli azzurri: Michelidze si sbraccia per difendere un pallone, colpisce involontariamente Crimi e l’arbitro Valeri, con il cartellino giallo già in mano, decide per l’espulsione su consiglio dell’assistente.
L’Empoli non ci sta e attacca a testa bassa sfiorando prima il gol con Buchel e poi riuscendo a segnare con Pucciarelli, fermato però per un fallo inesistente. Alla fine il risultato premia il Carpi mai pericoloso per tutta la partita e lascia all’Empoli l’amaro in bocca per non aver raccolto quanto meritava. La festa per la permanenza in A però non si fermerà certo per un risultato negativo vista la splendida corsa che ha garantito a Maccarone e compagni di rimanere ancora un anno in serie A avendo strabiliato i propri tifosi. Saponara, uno dei migliori in campo, analizza la gara e l’arbitraggio:”
Dal campo l’impressione è stata di aver ricevuto un’ingiustizia. Questa è stata la chiave di volta della prestazione che abbiamo fatto dopo un avvio un po’ stentato. Stasera abbiamo dato una grossa prova di professionalità giocando una grande partita nonostante avessimo già raggiunto la salvezza. Il Carpi ha sudato questa vittoria ed è servito anche qualcosa in più a loro per portarla a casa.. A livello personale dopo tanto tempo mi sono sentito bene in campo, credo di essere riuscito ad aiutare la squadra”. Sul gol annullato a Pucciarelli? “In diretta ho pensato che Pucciarelli avesse spinto il difensore, poi rivedendo le immagini ho visto che così non è stato”.
Anche mister Giampaolo è contento nonostante la sconfitta:”Dobbiamo essere orgogliosi di questi ragazzi. Hanno fatto una partita straordinaria, mi sono piaciuti molto. Spesso e volentieri i giocatori sono additati e bistrattati. Oggi invece le cose serie le hanno fatte proprio i calciatori. I ragazzi hanno giocato al massimo per novanta minuti nonostante l’espulsione gratuita a Mchedlidze e il gol annullato a Pucciarelli. La nostra ambizione è quella di arrivare in una posizione di classifica che ci ripaghi di quanto fatto e quanto possiamo fare. L’impegno oggi in campo è stato straordinario da parte di tutti. Nessuno ha fatto i conti col proprio il futuro, onorando la maglia e pensando al presente. Sono orgoglioso del comportamento della mia squadra. Il torto subito ha fatto scatenare i giocatori. Se avessimo giocato in undici tutta la sfida, nonostante le avversità e le insidie della partita, avremmo potuto fare il risultato. La squadra creava e correva, non c’era bisogno di cambiare niente nonostante l’inferiorità”.