Empoli – L’Empoli viene sconfitto in casa per 2-1 da un Frosinone corsaro e allunga la sua striscia senza vittorie. Gli ultimi tre punti dei toscani sono infatti arrivati 6 partite fa con la vittoria contro il Torino fuori casa. Ma come in altre partite gli azzurri non meritavano la sconfitta per il gioco espresso e le occasioni create, ma quando finalizzi poco rischi di affondare contro squadre in giornata di fortuna. Così è stato oggi, con il Frosinone partito bene e andato in vantaggio con Ciofani e l’Empoli bravo a recuperare col gol del solito capitan Maccarone su assist di Saponara. Nel secondo tempo l’Empoli aumenta il suo pressing avanzando il baricentro senza riuscire a chiudere il match. E così alla fine è ancora Ciofani a fissare il risultato in favore dei ciociari.
Mister Giampaolo analizza così la gara:”Siamo stati poco lucidi e precisi negli ultimi metri. Un po’ di nervosismo in qua e la forse anche insensato. Erano gli avversari a doversi innervosire per il tipo di partita e sopratutto la classifica. La squadra ha cercato di giocare e creare, siamo stati penalizzati dal 100% delle occasioni avute dagli avversari. Questo scontro valeva la salvezza virtuale, ci mancava poco. Avremmo allungato ancora sulla terzultima. Sono deluso per questo perché avremmo chiuso il discorso. Abbiamo perso immeritatamente, anche se ci abbiamo messo qualcosa di nostro”.E sulla possibile mancanza di stimoli vista la classifica straordinaria, l’allenatore azzurro è chiaro: “In un girone la squadra è stata straordinaria a non far essere questa partita uno scontro salvezza. Tornassi indietro ritengo che possa essere importante avere sempre le motivazioni. Quando non vuoi più migliorare non va bene, ma non è il caso della nostra squadra“.
Anche Maccarone ha parlato al termine della gara: “Due tiri due gol dispiace subirli, ai ragazzi non si può rimproverare niente. Le responsabilità ce le prendiamo noi davanti. Abbiamo avuto tante occasioni per segnare e le abbiamo fallite. Su un campo difficile ci è mancata soltanto la rete”. Adesso c’è da rimettersi in carreggiata: “Le motivazioni sono facili da trovare, bisognare giocare al meglio ogni partita. Siamo i primi a volerla concludere al meglio. Ci sono periodi che ti riesce meglio tutto e alcuni in cui le cose vengono meno bene. Penso che sia solo un periodo, con i campi più pesanti in cui abbiamo sempre fatto fatica“. Decimo gol in campionato, ancora in doppia cifra: “Potevo fare anche l’undicesimo che avrebbe pareggiato i conti. Sono più amareggiato per quello che felice per quello fatto“.
Adesso testa al Sassuolo per invertire la tendenza e ritrovare la vittoria. La lezione di oggi può essere una buona scossa per i toscani, autori ad ogni modo di un campionato fin qui straordinario.