Il 73% delle famiglie con bambini e ragazzi ritorna a trascorrere le vacanze in Emilia Romagna contro il 57% delle altre regioni. La regione si conferma al primo posto tra le mete preferite delle famiglie in vacanza con bambini, seguita da Toscana e Liguria: sono alcuni dati che emergono dall’ultimo Osservatorio Nazionale sul Turismo Giovanile 2012, presentato il 16 marzo nell’ambito di Children’s Tour, la fiera dedicata alle vacanze dei bambini da 0 a 14 anni, in programma dal 16 al 18 marzo a Modena. L’indagine, effettuata in collaborazione con Apt Servizi e Unione regionale di Prodotto Appennino e Verde, ha scattato una fotografia alle famiglie italiane con bambini. Il primo risultato non lascia dubbi: le famiglie hanno continuato anche nel 2011 ad essere un forte mercato di “vacanzieri”.
“Oggi l’importanza di quello dedicato al Turismo Giovanile per un trend così strategico – sottolinea Pierluigi Saccardi presidente Unione di Prodotto Appennino e Verde Emilia Romagna – Non ci sorprende il primato dell’Emilia Romagna nel complesso mondo del turismo delle famiglie con bambini. Abbiamo le spiagge più organizzate d’Europa, il mare più sicuro, i parchi naturali più’ divertenti, 12 parchi avventura, parchi divertimento e acquatici. E moltissime offerte convenienti. Il motto dell’Osservatorio è infatti conoscere per crescere”.
L’85% delle famiglie con figli tra i 2 e 10 anni ha fatto almeno un viaggio con i componenti al completo e già a 8 anni i “nati con la valigia”, slogan del Children’s Tour di quest’anno, condizionano la scelta della vacanza dei genitori.
In generale le famiglie sono state soddisfatte della loro scelta di alloggio nel 2011, ma chi è andato in Emilia Romagna è rimasto mediamente più soddisfatto rispetto alle altre regioni. Il 64% ha scelto di alloggiare in hotel, nelle altre regioni solo il 26%. Particolarmente efficace rispetto al target l’offerta della riviera romagnola: gruppi soddisfatti sia dei servizi offerti (55% rispetto al 41 % delle altre regioni) che del rapporto qualità prezzo (44% rispetto al 34 %).
In sintesi il 76,4% è andato in vacanza con figli e una parte di questi (il 16% sul totale) ha, inoltre, mandato i figli via da soli. Il 5%, invece, non ha fatto viaggi con i figli ma ha organizzato una vacanza solo per loro. La condizione economica e anche l’età dei figli incide sulla propensione a viaggiare: se il bimbo più piccolo ha un 1 anno, un terzo delle famiglie non va in vacanza. I membri delle famiglie con figli minorenni sono dei viaggiatori: si fanno in media 1,3 vacanze pro capite, contro la media nazionale di 0,7. Il 34% dei nuclei familiari fa più di una vacanza di almeno 4 giorni durante l’anno. Per gli albergatori nel 2011 l’andamento del mercato delle famiglie con figli risulta stabile rispetto al 2010. L’indagine conferma, quindi, come i bambini siano un’ottima risorsa turistica. Gli operatori che si sono specializzati in questo segmento hanno risentito meno della crisi. Dall’altra parte le famiglie si sono fatte più esigenti: richiedono sempre più servizi, sono spesso a caccia di sconti e promozioni e sono anche bravissime a scovarli.
Vacanze natalizie
Questo è il primo anno che nell’ Osservatorio vengono rilevate le vacanze natalizie: 11% dei nuclei familiari ha fatto una vacanza tra Natale 2011 ed Epifania 2012. Scelte le Alpi anche sul versante austriaco e francese per la montagna bianca, in alternativa le Città d’Arte.
Vacanze principali
Per quanto riguarda poi la vacanza principale, la maggior parte delle famiglie italiane (73%) la trascorre al mare, soprattutto nel periodo luglio e agosto (83%) per un periodo di una o due settimane. La montagna come destinazione di vacanza principale è scelta dal 12% dei nuclei familiari e come seconda vacanza dal 16%. C’è poi un 5% di famiglie che sceglie le Città d’Arte come meta della propria vacanza principale.
Emilia Romagna prima in Italia
Al primato dell’Emilia Romagna hanno contribuito in parte anche gli stessi cittadini di questa regione che passano volentieri le loro vacanze con bambini in loco. L’Emilia Romagna è la prima regione per vacanze principali con un 12% di preferenze, il secondo posto spetta alla Toscana con un 9% e il terzo alla Liguria con un 8%. Guardando al resto d’Italia, in crisi il Mezzogiorno, in aumento il Centro e, soprattutto, le regioni del Nord. Sempre più famiglie vanno all’estero, che non è più un tabù nemmeno quando si viaggia con bambini molto piccoli: si comincia, infatti, già dai 2 anni. All’estero si va al mare nel mediterraneo: Costa Azzurra, Corsica, Isole spagnole o Mar Rosso. Altrimenti si visitano le città: Barcellona, Parigi, Londra e New York. Per l’alloggio, l’albergo è la prima scelta per chi deve trascorrere una vacanza di circa una settimana, se la durata è superiore, sono preferiti l’appartamento in affitto o altre strutture extralberghiere. L’incidenza dell’extralberghiero sulle famiglie è del 47%, dato considerato elevato. Alta la soddisfazione per i servizi alle famiglie e per il rapporto qualità prezzo in tutti i tipi di alloggio.
Si ritorna volentieri nella stessa località anche per anni di seguito, soprattutto al mare (58%) e in montagna (63%), ma si è meno fedeli alla struttura ricettiva (c’ero già stato 28%). Per la scelta il 45% consulta internet, ai social network e ai siti di review si preferisce il passaparola diretto di amici e parenti o dell’agente di viaggio. Pur trattandosi ancora di un mercato di nicchia, che riguarda circa un quinto dei bambini/ragazzi del campione (16,5%), sono in crescita quanti vanno in vacanza da soli. Durante il periodo delle medie, i bambini iniziano, infatti, a viaggiare insieme a gruppi organizzati: le organizzazioni religiose sono i promotori più gettonati (20%), ma i viaggi-studio diventano sempre più competitivi (12%).
Solo il 21% degli albergatori ospita gruppi giovanili con un’ incidenza sul fatturato, per la maggior parte di loro inferiore al 10%. Il mercato è stabile rispetto al 2010. Per i prossimi anni si prevede stabile anche il mercato dei viaggi turistici. Nello stand dell’Emilia Romagna (padiglione A-M19/M24), realizzato nell’ambito del “Progetto Famiglie”, 30 operatori delle Unioni di Prodotto Costa, Appennino e Verde, Terme e Città d’Arte, presenteranno in questi giorni le loro migliori offerte e i pacchetti più convenienti per una vacanza strepitosa e coinvolgente.