Firenze – Alcune centinaia di bovini ed oltre un migliaio di ovicaprini (pecore e capre) a rischio sulla montagna pistoiese. E’ la prima stima avanzata da Coldiretti dopo che le copiose nevicate di questi giorni hanno bloccato la viabilità sulla montagna pistoiese.
“Gli agricoltori della nostra montagna sono abituati a far fronte a situazioni difficili, in montagna nevica per fortuna –dichiara Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia- ma a fronte di precipitazioni eccezionali non possiamo lasciare senza cibo le bestie e abbandonati a due metri di neve gli allevatori e gli altri residenti sull’appennino pistoiese.
“Abbiamo chiesto alle istituzioni coinvolte nella gestione dell’emergenza neve di mettere in campo tutte le risorse disponibili. È necessario intervenire immediatamente per ripristinare la viabilità montana e liberare i tetti di stalle e abitazioni prima che eventuali piogge rendano il peso insostenibile per le strutture. Il semplice spalaneve non basta, occorrono mezzi che spostino la neve dove può ristagnare senza creare problemi”.