Firenze – Arriva alle 23, 38 circa, la prima proiezione sulla Toscana firmata Piepoli, diffusa dalla Rai. Il campione è dell’1,9% , e dà Rossi in testa al 47,1%, seguono Borghi (Lega Nord) con 18,1%, Giannarelli (M5S) con 16,5%, Mugnai (Forza Italia) al 9,9%, Fattori (Sì Toscana Sinistra) al 5%, Lamioni 1,9%, Chiurli 0,8%.
L’affluenza alle urne diventa definitiva alle 24,18 e si attesta al 48,24%. Affluenza che comunque rispetta il dato ritenuto “peggiore”, vale a dire non giungere al 50%.
La percentuale dei votanti toscani per le elezioni regionali rilevata alle ore 19 era del 35,48% vale a dire 1.059.346 persone. Attesa (e confermata) l’ impennata verso la sera quando hanno votato coloro che hanno passato la domenica fuori casa. Per quanto riguarda le altre regioni, l’Umbria ha fatto registrare il 39,2%, il veneto il 42,5 % le Marche il 34,2%, la Campania 35,2% e la Liguria il 38,3 per cento. Al livello nazionale la media delle regionali è del 39%, mentre quella delle amministrative sta poco sotto il 50 per cento.
L’affluenza alle urne in Toscana alle 12 era stata del 14,65%, vale a dire 435.060 votanti su 2.985.741 persone nei 279 comuni presenti nelle 10 province toscane: 1.554.651 donne e 1.431.090 uomini La media regionale era stata nel 2010 del 9%. A Firenze è stata del 16,63%, mentre le altre province si sono mantenute fra il 12,01% di Massa Carrara e il 14,92% di Grosseto. La media nazionale del voto regionale è stata del 15,9%, delle amministrative del 20,3%. Nelle altre regioni, l’affluenza più alta è stata registrata in Veneto con 17,7%. Le altre: Liguria – 16,78%, Campania – 14,1%, Marche – 13%, Umbria 15,4%. I dati non sono comparabili con le precedenti elezioni regionali che si svolgevano su due giorni.