Firenze – I giochi sono fatti, o quasi. Prendono corpo le liste dei partiti per le elezioni di settembre, liste che dovranno essere consegnate stasera, 22 agosto, alle 20. Sono gli ultimi ritocchi perima della partenza della vera e propria campagna elettorale.
Nela coalizione di centrosinistra, è stato superato l’ultimo scoglio con il passo indietro del leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, che lascia la testa dell’unominale a Pisa al costituzionalista Stefano Ceccanti, per correre come capolista nei collegi proporzionali. Parlando della sua candidatura, Fratoianni ha sottolineato che il “collegio sicuro”, l’uninominale di Firenze al Senato, è andato a Ilaria Cucchi. Questa mattina a Firenze, sono state presentate le liste per i collegi plurinominali di Camera e Senato del Partito Democratico e degli uninominali della coalizione di centrosinistra in Toscana. “Il lavoro per la composizione delle liste é stato complesso ma possiamo dire che il partito nazionale ha accolto in grandissima parte i nomi dei territori che avevamo avanzato e tutte le province toscane hanno almeno un candidato in lista in posizione eleggibile come ci eravamo proposti. Anche nei collegi uninominali correranno tutti candidati toscani del Pd, oltre a Ilaria Cucchi in rappresentanza della coalizione. Voglio ringraziare i nostri parlamentari uscenti per il loro lavoro in questi anni e per il contributo che continueranno a dare alla politica toscana – commenta la segretaria Simona Bonafè – ora sotto con la campagna elettorale, da qui al 25 settembre ci aspetta un mese di grande impegno. Abbiamo davanti una sfida di portata enorme: ci sono due idee opposte di Italia, di Europa e di società fra noi e le destre. Sarà una campagna elettorale difficile ma niente è scontato. E noi ce la metteremo tutta. L’Italia ha bisogno del Partito democratico e saremo in prima fila per convincere ogni elettore, casa per casa, della validità della nostra proposta”.
Una tornata elettorale, quella che si giocherà a settembre, che vede il combinato disposto di due elementi che contribuiscono ad alzare il clima di incertezza in molti partiti, ma in particolare nel centrosinistra. Infatti, la diminuzione degli eletti che ha portato a 600 il numero dei rappresentanti delle due camere, interloquisce con una legge elettorale che ancora ora solleva dubbi e perplessità, anche sulla questione della costituzionalità, in particolare per quanto riguarda le liste bloccate, circa le quali l’ex presidente della Regione e candidato nel difficle collegio uninominale Siena Grosseto Enrico Rossi, in un lungo post su Facebook, non esita a definirle “furto di democrazia”.
Punta sull’ascolto del territorio, il sindaco di Firenze Dario Nardella, per esternare la sua soddisfazione: “Sono felice che il Pd Firenze Città potrà sostenere i suoi candidati. Federico Gianassi, candidato alla Camera al collegio uninominale della città di Firenze. Emiliano Fossi, candidato alla Camera al collegio uninominale della provincia di Firenze. Simona Bonafè capolista al collegio plurinominale della Camera per le province di Firenze e Pisa. Sono persone serie, nuove e preparate. Il volto di un PD che investe sulle competenze e la credibilità di chi governa il territorio accanto ai cittadini”.
Per quanto riguarda i nomi, la maggioranza assoluta proviene dal Pd che nei collegi uninominali della Camera schiera Martina Nardi a Massa; Serena Mammini a Lucca; Tommaso Nannicini a Pistoia-Prato, l’ex governatore Enrico Rossi a Siena-Grosseto, Andrea Romano a Livorno, Stefano Ceccanti a Pisa, Vincenzo Ceccarelli a Arezzo, Federico Gianassi a Firenze città, Emiliano Fossi per Empoli-Piana. Per i plurinominali, la segretaria reigonale Simona Bonafè, Caterina Bini, Anna Ascani e Roberta Casini sono i nmi di punta. Al Senato, si candidano invece Silvio Franceschelli nel collegio Sud, Andrea Marcucci a Pisa-Livorno, Anna Graziani nel maxi collegio che va da Massa e Prato, mentre nel listino ci sono Dario Parrini, Ylenia Zambito, Silvio Franceschelli e Caterina Biti. Per Sinistra Italiana, Ilaria Cucchi nome di punta, candidata al Senato nel collegio di Firenze e provincia (il “collegio sicuro”). Il partito di Fratoianni vede, nei listini della Camera, Laura Boldrini e Marco Furfaro.
Nel centrodestra, Fratelli d’Italia mette in corsa l’ex presidente del Senato Marcello Pera, insieme a Riccardo Zucconi, Patrizio La Pietra e Giovanni Donzelli, tutti parlamentari uscenti; schiera anche il coordinatore regionale FDI Fabrizio Rossi e Letizia Giorgianni, fondatrice dell’associazione ‘Vittime del Salvabanche’. Nei listini, ecco l’ex consigliere regionale Paolo Marcheschi, che è anche dirigente nazionale del partito, la responsabile nazionale delle giovanili Chiara La Porta, Alessandro Amorese capogruppo in Consiglio comunale a Massa, Giulia Gambini capogruppo a Pisa, Angela Sirello, Chiara Mazzei e l’assessoa della giunta grossetana Simona Petrucci. Fra gli esponenti locali del partito pesano le assenze del ccordinatore provinciale di Firenze Claudio Gemelli e del consigliere comunle Jacopo Cellai. Per quest’ultimo, i rumors davano molto vicina la candidatura. A correre invece saranno Matteo Bagnoli e Federica Picchi.
Per la Lega, assorbito lo scossone dovuto all’atterraggio di Claudio Borghi in regione col cambio del deputato uscente Mario Lolini da capolista nel listino proprozionale del Senato al secondo posto di quello alla Camera, si procede secondo quanto già anticipato dai rumors: alla Camera Edoardo Ziello a Pisa, Tiziana Nisini a Arezzo e Elisa Montemagni a Massa, con Manfredi Potenti che potrebbe correre al Senato. Per i listini proporzionali al Senato troviamo dunque Claudio Borghi, Donatella Legnaioli, Mario Agnelli, Cecilia Cappelletti; per quelli alla Camera, Toscana uno (Massa, Lucca, Pistoia, Prato, Mugello) Andrea Barabotti, Ilaria Benigni, Daniele Spada, Rubina Baldecchi. Al Toscana due (Livorno, Arezzo, Grosseto) Tiziana Nisini, Mario Lolini, Cinzia Santoni, Carlo Ghiozzi. Al Toscana tre (Firenze, Pisa, Scandicci): Edoardo Ziello, Tiziana Nisini, Federico Bussolin, Michela Monaco. Forza Italia punta sul coordinatore regionale Massimo Mallegni e su Deborah Bergamini, come capilista dei listini. Infine, Coraggio Italia corre con Giorgio Silli e l’ex coordinatore regionale azzurro Stefano Mugnai.
Terzo Polo, Italia Viva e Azione, confermate le anticipazioni per Matteo Renzi, che sarà capolista per Italia Viva nel listino del Senato in Toscana, al secondo posto Mariastella Gelimini di Azione, mentre nei listini dei tre collegi plurinominali per la Camera il capolista fisso è Francesco Bonifazi. . Negli uninominali, Italia Viva mette a Livorno Alessandro Cosimi, a Firenze Stefania Saccardi, a Grosseto e Siena Stefano Scaramelli, a Pisa Michele Passarelli, nella Piana Gabriele Toccafondi, a Firenze Lucia Annibali. Tornando ad Azione, nei collegi del Senato, Davide Vivaldi a Arezzo, Barbara Masini a Prato, mentre per la Camera Marco Remaschi a Lucca e Laura Chierici ad Arezzo. Nei listini, ancora Vivaldi, Antonio Ponzo Pellegrini e Lara Baldacci.
Movimento 5 Stelle, arrivano a sera i nomi dei candidati per i collegi uninominali. Per il Senato: Andrea Barbagli, Valeria Marocco (Livorno-Pisa-Versilia), Manuela Bellandi (Massa-Lucca- Prato-Pistoia), Claudio Cantella (Firenze) .
Unione Popolare, raggiunta la soglia delle firme con un risultato ottimale in particolare in Toscana, presenta i candidati che sono per Firenze, all’uninominale alla Camera Stefano Cecchi, carismatico sindacalista dell’Usb, e Francesca Conti, molto presente e conosciuta sul territorio, all’uninominale al Senato. Due candidati di punta e molto conosciuti sul territorio, cui fanno da contraltare i listini, in cui alla Camera l’ex grillina Yana Em, al secondo posto un ex assessore di De Magistris e al terzo Simona Baldanzi. Al Senato listino plurinominale, Callaioli consigliere comuale a Piombino, al secondo posto Conti e Angelo Baracca. Sul Mugello, caplosta su listino bloccato alla Camera, Maurizio Acerbo.
.