Firenze – Una squadra “forte e coesa”, fatta di persone che “mantengono le promesse” e che lavorano con “onestà, competenza e cuore”. E’ questo l’identikit dei candidati toscani del M5S per le Politiche del prossimo 25 settembre presentati questa mattina al Caffè letterario delle Murate a Firenze della referente Irene Galletti capogruppo del Movimento in Consiglio Regionale.
Con loro anche l’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e la senatrice Laura Bottici che nel rispetto delle regole che i Pentastellati si sono dati non si ricandideranno dopo i due mandati appena conclusi ma rimarranno comunque a disposizione della formazione politica accompagnando i nuovi attivisti nel loro percorso di crescita e trasmettendo loro l’esperienza acquisita nella parentesi romana.
“Siamo in crescita e sono certo che il 25 settembre saremo noi la sorpresa positiva delle elezioni” ha esordito Riccardo Ricciardi, vicepresidente del Movimento e candidato anche lui nella sua Toscana. “ Noi abbiamo lottato e lottiamo per contrastare le scelte che la politica nazionale e il governo regionale stanno provando a calare dall’alto sulla Regione contro il volere dei cittadini: penso all’ampliamento della base di Coltano, che rientra in una folle corsa all’aumento delle spese militari sostenuta praticamente da tutti i partiti e che per fortuna siamo riusciti a scongiurare; e penso al rigassificatore di Piombino, una risposta sbagliata per collazione e tempistica”.
Un punto decisivo nel programma del M5S è dedicato all’emergenza legata ai costi dell’energia e al caro bollette che secondo i Pentastellati deve essere affrontati con strumenti a breve e lungo termine. Quali? Ricciardi non ha dubbi: “In primis il recupero dei 9 miliardi di extraprofitti persi per strada dal governo Draghi”, poi un tetto ai prezzi. Nel medio termine la messa a punto di un vero “Energy recovery fund”, con la possibilità per le aziende energivore di acquistare energia a un prezzo calmierato, lo svincolo del prezzo dell’energia elettrica dal prezzo del gas, l’efficientamento energetico del patrimonio urbanistico nazionale, anche con l’aiuto del Superbonus e una generale promozione della cultura del risparmio energetico, degli investimenti in energie rinnovabili, dell’autoproduzione e delle comunità energetiche.
Il tutto con una strategia che darà risposte concrete alla crisi in corso e importanti benefici in termini di impatto ambientale”. Ma queste elezioni, a giudizio del senatore Ettore Licheri saranno uno spartiacque. “Gli italiani – ha sottolineato – devono decidere se proseguire sulla strada delle riforme avviata grazie alle risorse del Pnrr arrivate grazie al presidente Conte o se affidarsi a un partito conservatore, sovranista, nostalgico ma soprattutto ambiguo e contraddittorio. Noi ci presentiamo agli elettori con l’elenco delle tante cose fatte, con un boom di nuove iscrizioni al Movimento, con il nostro coraggio e la nostra passione”.
Bonafede ha ricordato le tante norme approvate durante l’esperienza di Governo: dal Codice rosso contro la violenza sulle donne alla legge “spazza-corrotti”. “Gli italiani – ha sottolineato – in questo momento hanno paura e per questo meritano di sentire la vicinanza dello Stato. Noi faremo in modo che sia così con un una squadra forte. Negli anni di governo abbiamo fatto davvero tanto dimostrando che il M5S sa stare vicino ai cittadini e mantenere le promesse. Adesso io torno al lavoro che amo, quello di avvocato, ma il percorso continua”. ““Abbiamo lottato dai banchi dell’opposizione e poi governato questo Paese, raggiungendo grandi risultati – ha concluso Irene Galletti -: il reddito e la pensione di cittadinanza per oltre un milione e mezzo di nuclei familiari sotto la soglia della povertà, il Superbonus che ha risollevato le sorti dell’edilizia e generato un +6% di PIL, la legge Salvamare, la legge sulle Comunità energetiche, il carcere per i grandi evasori. Con l’aiuto del mondo civico vogliamo proseguire questo percorso, con i nostri candidati”.
La presentazione dei candidati a Prato
A Prato nel pomeriggio di oggi c’è stata la conferenza stampa del Movimento 5Stelle con i candidati,per il Collegio del Senato territorio toscano, Ettore Licheri e per la Camera circoscrizione Massa-Carrara, Lucca, Prato, Firenze Nord, Riccardo Ricciardi e la pratese Chiara Bartalini. Un incontro per spiegare ai propri elettori il programma in 9 punti unitamente alle misure eccezionali che il Governo dovrà varare per scongiurare una tremenda crisi economica a causa dei stratosferici costi energetici.
“Abbiamo riallacciato i rapporti,-cosí in apertura Chiara Bartalini, -con tutte le categorie lavorative e i cittadini per fare il punto sulla situazione ad oggi nel pratese. Il distretto laniero e produttivo in generale stanno vivendo momenti difficilissimi e parlare con chi vive realmente il territorio significa capire ciò che accade ed intervenire immediatamente. Bisogna favorire la crescita del distretto produttivo pratese senza dimenticare i temi sulla sicurezza sul lavoro e sulla parità salariale. Sburocratizzare e taglio del cuneo fiscale per aiutare le imprese a crescere”.
A seguire l’intervento di Ricciardi: ” Oggi gli imprenditori si sono trovati a pagare bollette energetiche a svariati zero e intervenire oggi vuol dire essere già in ritardo. Da Prato chiediamo lo scostamento di bilancio per evitare la chiusura delle aziende. Perché questo è il rischio che si sta correndo; il governo,seppur facente funzione, deve intervenire per fermare la speculazione sul gas perchè sta mettendo in ginocchio l’Italia e Prato. Quindi non me la sento di fare proclami perchè il rischio di una crisi sociale oggi è senza precedenti”.
Ha concluso l’incontro Ettore Licheri, – Un riconoscimento Prato lo merita perchè siamo stati i primi a sollevare l’emergenza su quanto sta accadendo. Conte andò da Draghi a febbraio dicendogli che si sarebbe andati a sbattere, come poi si è verificato. C’è chi ha chiesto per la situazione la pausa elettorale ma secondo me c’è bisogno di mettere soldi ed aprire l’ombrello di protezione sociale come fu fatto da Conte per l’emergenza Covid. Allora,infatti affrontammo la pandemia con i fatti per dare risposte alle esigenze della gente. Ed ora,e ce lo hanno detto gli imprenditori pratesi, qui non si tratta più di un periodo difficile ma di sopravvivere e quindi per fronteggiare tutto questo si deve non solo lavorare in Europa ma bisogna recuperare quei 9 miliardi che la legge non ci ha permesso di fare”. (Patrizia Scotto di Santolo)
In foto da sinistra Chiara Bartalini,Riccardo Ricciardi,Ettore Licheri.