Sarà l'occasione per riflettere con un'ottica di genere sulle dinamiche del mondo del lavoro, confrontare best practice e tracciare i possibili percorsi futuri. Donne sull’orlo della crisi: pensiamo in grande! E' l'invito che viene rivolto a tutte le donne con il convegno “Economia sostantivo femminile”, organizzato dalla consigliera di Parità della Provincia di Grosseto Fulvia Perillo, in collaborazione con la Fondazione Grosseto Cultura e la Libreria delle ragazze, in programma domani sabato 15 marzo alle 9.30 al Museo di Storia Naturale. Ad aprire la discussione sarà Antonella Picchio, docente di Economia Politica alla Università di Modena e Reggio Emilia, tra le più autorevoli nel campo dell'economia di genere. Picchio, presenterà una lettura della crisi economica e sociale attuale, con uno sguardo di genere. A seguire saranno introdotti i case history di due realtà diverse, lo Studio D.U.O. di Roma e la cooperativa Bio e Mare di Marina di Carrara, che operano nel settore dell'occupazione femminile, mostreranno come trovano vantaggio dalla valorizzazione delle differenze dei propri lavoratori, che siano di genere, di cultura o di generazione. Nota a livello internazionale per i suoi studi su riproduzione sociale e lavoro, la professoressa Picchio si occupa di teoria dei salari, di bilanci di genere, di economia femminista e approccio delle capacità.
“Negli studi spesso il sostantivo economia è solitamente declinato al maschile in Italia e anche nel resto dell’Europa – dichiara Fulvia Perillo -, la maggior parte dei commenti e delle analisi sui temi economici e finanziari è solitamente pensato con una visione maschile, ma oggi la presenza delle donne nel mondo del lavoro è sempre maggiore, risulta quindi necessario un cambiamento dell'ottica e un ampliamento dello sguardo. Anche noi vogliamo dare il nostro contributo per portare sul territorio questo cambiamento; alla luce delle esperienze di successo e degli studi realizzati, vogliamo delineare i percorsi futuri in cui le donne abbiano il giusto riconoscimento e spazio”.