Sono oltre 1.000 le famiglie reggiane in attesa di una casa popolare e, nei prossimi mesi, la crisi economica generata dal covid potrebbe far aumentare il numero degli sfratti. Per questo il Comune di Reggio Emilia ha dato il via insieme ad Acer ad un piano straordinario di ripristino degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica vuoti, che prevede tre milioni di investimenti nei prossimi due anni.
Con la prima tranche del progetto, approvata in questi giorni, verrano rimessi a nuovo 125 alloggi oggi non abitati. Gli interventi riguarderanno la sostituzione di serramenti e, soprattutto, l’installazione di sistemi piu’ moderni di contabilizzazione del calore. A questi 125 alloggi si aggiungono i 28 gia’ in fase ripristino grazie a fondi regionali, 40 nuovi in fase di completamento in via Compagnoni e gli alloggi ripristinati in via ordinaria da Acer, per un totale di più di 200 nuove case popolari a disposizione l’anno prossimo.
“Il nostro obiettivo dichiarato è azzerare gli alloggi pubblici vuoti in città e con questo atto compiamo un passo fondamentale in questa direzione”, commenta l’assessore alla Casa, Lanfranco de Franco.