In La fusciacca del Sindaco appare la mitica struttura dello stadio comunale “Artemio Franchi” che, se ricordo bene, mai è apparsa in un giallo. È lì che i due vecchietti protagonisti si interrogano e cominciano ad indagare sull'uomo politico trovato ucciso nella sezione del partito socialista con la falce di una panoplia profondamente conficcata nel petto dalla parte del cuore.
«Fuori, nel sole quasi afoso di quella tarda Primavera, le figure di questi due vecchietti si stagliavano nello spazioso piazzale che circondava le ardite strutture dello Stadio Comunale. Le volute delle scale, gli impennaggi delle gradinate che Nervi aveva creato così leggere ed aeree facevano sembrare ancora più piccini questi due omini, vestiti di scuro, tutt'uno con le loro ombre. Erano così piccoli nello spazio che li circondava! Rammentavano i quadri dei macchiaioli toscani. Il sole del mezzogiorno imbiancava tutta la scena, al centro due figurine scure che camminavano affiancate, a passo lento, in quei cortili che di pomeriggio si sarebbero riempiti di ragazzi e giovani perdigiorno a giocare al pallone e pattinare, ma ora, sul mezzogiorno, del tutto deserti!» (fine)
Marco Stilci, La fusciacca del sindaco, Edizioni Polistampa, 2006
immagine da Wikipedia: lo Stadio Berta (ora “Artemio Franchi”) http://it.wikipedia.org/wiki/Stadio_Artemio_Franchi