Firenze – Tremila gerbere in Arno, in una città tinta di rosa. E’ la cerimonia dei fiori, quella che chiude il Festival mondiale di Dragon boat delle donne in rosa. Sono stati tutti i partecipanti oltre a 18 Dragon Boat a commemorare così il ricordo delle compagne scomparse, sulle note de ‘Il Gladiatore’ (Now We Are Free). L’appuntamento ha portato a Firenze oltre 4mila partecipanti e per la prima volta in Italia è risuonato chiaro e forte un unico messaggio sul tema del tumore al seno: speranza, rinascita, gioco di squadra. L’appuntamento si svolge ogni 4 anni e consiste in un evento internazionale partecipativo, senza connotazioni di carattere agonistico, rivolto a squadre di donne, ma anche uomini, operati di tumore al seno. L’IBCPC (International Breast Cancer Paddler’s Commission) Dragon Boat Festival si basa sui protagonisti di questa battaglia contro il cancro, che svolgono la pratica del Dragon Boat come attività riabilitativa post-operatoria.
Foto: Luca Grillandini