Incontri al vertice nella settima di ritorno del girone B dell'Eccellenza Toscana. E, complice anche il Carnevale, con la bellezza di due pepati anticipi, alle 15 di sabato 8 febbraio 2014. Quello di Foiano, con la seconda della classe, da buona matricola terribile, pur senza Tommassini e Tiezzi, che ospiterà il Chiusi, allo Stadio dei Pini. In un micidiale testacoda fra damigella e fanalino di coda, in compagnia dell'Albinia. E l'altro, usuale, al Pietro Torrini di Sesto Fiorentino con i rossoblu di Enrico Gutili, col San Donato. Terza contro quinta. Un match che promette scintille, soprattutto, visto dal lato dei gialloblu chiantigiani, che devono recuperare, mercoledi 12, la partita con la Rignanese. Con 6 potenziali punti per l'undici di San Donato in Poggio, che potrebbero, in tre giorni, ribaltare i giochi dell'altra classifica. Discorso, naturalmente valido, dal punto di vista della compagine della Piana Fiorentina, forte di bomber Marzierli ma senza l'infortunato Regoli. Non da meno, le restanti gare della domenica 9 febbraio prossimo, sempre alle 15. A cominciare dall'impegno in terra senese della reginella Castelnuovese, che se la dovrà vedere con la rediviva Sinalunghese di Francesco Neri, al Carlo Angeletti. Con chianini chiamati a fare il bis con la prima della classe, dopo l'impresa di San Gimignano. Non starà certo a guardare la Lanciotto, con la Gialloblu Figline.
Ultima spiaggia per Mister Andrea Bernini, peraltro squalificato, a Campi. In caso di ennesimo insuccesso, che sarebbe il sesto consecutivo della serie, salterebbe la panca in Valdarno. Restando in zona, un Derby inedito, al Virgilio Fedini di San Giovanni con gli azzurri di Andrea Benedetti, a tu per tu con la Bucinese, sotto di tre, a quota 28. Speranza verdarancio, senza l'ex Cocollini, trainer stoppato dalla giustizia sportiva, il riaggancio alla truppa del presidente Lorenzo Grazi. In casa del club di piazza Palermo, i tifosi attendono quel successo a domicilio, che sfugge da ben tre mesi. Occasione ottima per festeggiar il Quarantennio dei Commandos della Gradinata del 1974. Con striscioni dell'epoca, ricordando la grande Sangiovannese della C di Ivo Giorgi, allenata da Francesco Petagna. Prima in regione solo dietro i viola, in A. Coi vari De Ponti, Perissinotto, Campani, Ravenni. Tanto per citar qualche nome. Rignanese in agguato col Calenzano, in pieno recupero. Il Sangimignano, che teme le sabbie mobili dei bassifondi della graduatoria, all'attacco del Combi di Albinia mentre, a chiudere, il Porta Romana, in cerca di conferme dopo il pari al Buozzi di domenica scorsa, ci proverà ad Anghiari con la Baldaccio