Firenze – Continua l’attesa per ricostruire la dinamica delle ultime ore della vita di Annalisa Bartolini, 67 anni, uccisa in casa sua giovedì scorso, trovata con del nastro adesivo sulla bocca. La svolta potrebbe esserci stata con il suicidio del marito, 71 anni, avvenuto ieri, trovato impiccato con un biglietto accanto in cui, sebbene non esplicitamente, sembrerebbe che l’uomo si accusi dell’omicidio della moglie.
Oggi l’autopsia della donna dovrebbe chiarire le cause precise della sua morte, se soffocamento dovuto al nastro adesivo con cui è stata imbavagliata o per altri motivi. Queste risultanze, insieme a esiti diversi che riguardano le analisi biologiche e dattiloscopiche, come le impronte rilevate sul nastro adesivo, dovrebbero chiarire la dinamica dell’omicidio. E dunque dare. per quanto possibile, più certezze anche riguardo a chi ha ucciso Annalisa Bartolini.