Firenze – Il 2023 sarà l’anno del Centenario della nascita di don Lorenzo Milani, nato il 27 maggio 1923. Si è insediato a Firenze il Comitato Nazionale per il centenario della nascita del parroco di Barbiana, presieduto da Rosy Bindi, e composto di 40 personalità del mondo della Chiesa, della scuola, delle istituzioni, del sociale.
L’apertura del centenario si terrà a Barbiana il 27 maggio 2023: vi parteciperà il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, che fa parte del Comitato. “Vorremmo che non fosse una celebrazione, don Milani sarebbe stato allergico a quella parola”, ha detto Bindi, sottolineando che “il nostro impegno è farlo parlare nel contesto attuale, nelle sue dimensioni più importanti”, ossia la dimensione ecclesiale, ma anche quella della scuola, per parlare “della dispersione scolastica, e della funzione della scuola pubblica“, il sociale con “la lotta alle disuguaglianze e alla povertà, e la dignità del lavoro”.
Iniziative, ha spiegato Bindi, si terranno a Firenze, ma “vorremmo essere presenti anche in una città del Sud e del Nord, e vorremmo toccare tutti i luoghi significativi della sua esperienza pastorale”.
Il centenario, spiega una nota, vuole innanzitutto promuovere l’approfondimento e la riflessione sull’attualità dell’azione e del pensiero di don Milani, con l’ambizione di sollecitare, ispirati dalla figura del Priore, un impegno diffuso e una larga partecipazione alla realizzazione di un futuro più giusto per tutti. Alle iniziative promosse dal Comitato se ne affiancheranno, come peraltro sta già succedendo, molte altre programmate in autonomia da istituzioni scolastiche, istituzioni locali, parrocchie, associazioni sindacali e culturali.
Al centenario è stato concesso l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.