Firenze – Oltrarno, circa le 20.40 di ieri sera. Il Nucleo Radiomobile interviene in un palazzo rispondendo alle richieste giunte dai residenti, esasperati dagli atti di un uomo di 59 anni, italiano, celibe, che abita all’ultimo piano. Il racconto fatto alle pattuglie è quello di un incubo: tra minacce, atti vandalici sulle auto parcheggiate dei condomini, olio versato sui pianerottoli, muri imbrattati e altro, i carabinieri hanno raccolto una serie di denunce ed esposti che i condomini hanno presentato negli ultimi anni contro l’uomo.
Ieri l’ultimo atto: all’ora di cena l’uomo, dopo aver dato senza motivo un violento calcio alla porta di casa di una famiglia residente sotto di lui, sul pianerottolo, ha iniziato a minacciare i condomini nel frattempo accorsi. I carabinieri, una volta a conoscenza dell’intera vicenda, hanno tratto in arresto l’uomo per atti persecutori. E’ stato sottoposto agli arresti domiciliari.