Firenze – Domenica prossima, 9 aprile, torna “Firenze Vivicittà” giunta alla 34° edizione il cui tema è “stop al bullismo”. Si tratta di una classica della corsa su strada sulla distanza di km. 21,097 cioè mezza maratona.
Partenza ore 9,30 da Lungarno della Zecca (all’altezza della Biblioteca Nazionale) ed arrivo in Piazza Santa Croce. I partecipanti che non vorranno disputare la mezza maratona, potranno prendere parte alla gara a coppie oppure a quella non competitiva che misura 8 chilometri.
Gli iscritti sono 2724; le staffette 32, ovvero le coppie che correranno il percorso a loro riservato. Il 73% sono uomini, il 27% donne. Gli italiani sono 2044, gli stranieri 368. La pattuglia delle province toscane con 1746 atleti è quella più numerosa con Firenze in testa con 1055 iscritti. Nel complesso sono 89 le province rappresentante. Tutti i continenti sono presenti per un totale di 48 nazioni.
In campo straniero sono 112 gli atleti della Spagna; 40 della Francia; 36 degli Stati Uniti. Due arrivano da Hong Kong e cinque dal Giappone. I più giovani sono un ragazzo dell’Atletica Firenze ed uno della Polisportiva Ellera (Firenze). Il più anziano è di Bergamo, anno 1937.
Nella staffetta, però, c’è un fiorentino ancora più anziano in quanto nato nel 1936. Le donne più giovani sono quattro nate nel 1998; mentre la più anziana ha 71 anni e milita nel G.S. Le Panche Castelquarto (Firenze). Tra le 409 società quella più numerosa è l’U.S. Nave (Firenze) con 77 iscritti seguita dal GS. Le Panche Castelquarto con 48.