Firenze – La Lazio sbanca per 2 a 0 il campo della Fiorentina e conquista la terza vittoria consecutiva, che spinge la squadra capitolina nella parte alta della classifica. La squadra di Pioli, sblocca la gara al 35′ con Djordjevic (assist di Candreva) e chiude i conti al 91′, in contropiede, con Lulic (altro assist di Candreva). Aquilani, in rovesciata, colpisce un palo a inizio ripresa (51′). Lazio in corsa per l’Europa che conta. Un braccio di ferro con la Fiorentina, uno di quei match per rimediare ad un inizio di stagione cominciata malino (tre k.o. nelle prime quattro partite). I biancocelesti dominano il primo tempo mettendo in campo carattere, cinismo e cinismo sbloccando la partita alla prima opportunita’ chiudendo in contropiede.
Montella conferma il 4-3-1-2, dopo lo schacciante 3 a 0 contro la Lazio ed esclude nuovamente Borja Valero, a cui viene preferito Kurtic. Lo sloveno insieme al resto del centrocampo viola (Aquilani e Pizarro, più Mati Fernandez che parte sulla trequarti) – perde nettamente il duello con i biancocelesti non solo fisicamente, ma tatticamente. La Lazio fa la differenza con il possesso palla ma grazie anche alla spinta dei terzini (Cavanda e Radu) e dagli esterni d’attacco (Candreva e Mauri). La squadra di Pioli tiene lontano il pericolo numero uno, Cuadrado, che comincia il primo tempo sul centro-sinistra e lo termina sul centro-destra, in ogni caso senza mai lasciare traccia.
Se la Fiorentina, abituata ad esprimersi con un regolare possesso palla fatica nel rincorrere il pallone dall’altra parte la Lazio non crea grosse occasioni. Il più vivo è Mauri, ma è con Djordjevic al minuto 35 che si sblocca la situazione: Biglia rientra dopo un mese di infortunio, e trova uno spazio per Cadreva che infila lo 0-1. Montella inserisce Borja Valero a inizio ripresa (fuori Kurtic) e si rivede in campo la vera Fiorentina Si gioca esclusivamente nella metà campo laziale, con la Viola che si affida a Cuadrado per cercare di trovare il pareggio. Aquilani fa una gran cosa, di rovesciata colpisce il palo sugli sviluppi di una punizione (51′), niente. La Lazio tuttavia resiste agli attacchi viola e chiude il match ogni in contropiede: Candreva serve sul secondo palo Lulic, che a porta vuota appoggia in rete (91′). Per il club di Lotito sono tre le vittorie consecutive e 12 i punti in classifica, che adesso comincia a farsi particolarmente interessante.
Non l’ha presa bene il patron Andrea Della Valle. Il 2-0 incassato dalla Lazio ha rovinato la domenica del numero uno viola, strigliando la Fiorentina: “Pensino a vincere, non ai rinnovi dei contratti. Il ko è stata una doccia fredda, ma Montella sa come ripartire. Resettiamo tutto e torniamo al successo”. Migliore poteva essere anche la gestione delle sostituzioni a partita in corso da parte del tecnico. Perchè resta da valutare la prova di Ilicic in cambio con Babacar. Una sostituzione che certamente farà discutere. Questioni che i viola potranno già ribaltare giovedì prossimo in Grecia, contro il Paok. Certamente, però, al di là di rinnovi e sostituzioni poco convincenti serve dimenticare una sosta deleteria e ritrovare la Fiorentina che tutti conosciamo