Firenze – Presentata oggi, martedì 21 giugno, la “fotografia” dell’andamento delle dipendenze nella’area fiorentina nel 2015. La presentazione si terrà nella sala conferenze dell’Ospedale Santa Maria Nuova. A esporre l’andamento delle dipendenze saranno gli stessi operatori dei Servizi.
Ed ecco alcuni numeri che danno la dimensione del problema, sebbene si tratti “solo” delle persone seguite o che si rivolgono ai Servizi: n totale lo scorso anno sono state 4.900 le persone prese in carico dai servizi: 3.059 per la dipendenza da sostanze illegali, 1.163 alcolisti, 390 tabagisti, 222 dipendenti dal gioco d’azzardo patologico (GAP) e 66 per altri tipi di dipendenze.
Da segnalare che l’accesso ai servizi di coloro che fanno uso e abuso di sostanze illegali è in aumento, con una percentuale di nuovi utenti pari al 20%.
Fra le sostanze più usate, l’eroina continua a far la parte del leone e riguarda il 69% delle persone che ne fanno uso, mentre il 15% lo conquista la cocaina e il 13,6% l’hashish. Sempre tra gli utenti dei servizi si evidenzia un decremento dell’utenza straniera: 666 persone, il 35% in meno rispetto al 2014 e rappresentano il 13,5% di tutta l’utenza. Il 47,6% degli stranieri proviene dal Magreb, il 25,4% dall’est europeo. Per quanto riguarda l’età: un quarto della popolazione (25,6%) è compresa nella fascia 30-39 anni e un terzo (32%) rientra nella classe 40-49 anni. Il 19,7% degli utenti ha invece una età compresa tra 50 anni fin oltre i 60 anni, mentre la fascia di popolazione giovanile fino a 24 anni rappresenta il 12,4%.
Da sottolineare che cresce anche il numero degli accessi di alcolisti: i “nuovi pazienti” rappresentano i 21% dell’utenza. La fascia di età maggiormente rappresentata è quella che va dai 40 ai 49 anni, confermando che si rivolgono ai servizi i “più anziani” (il 48% degli utenti ha oltre 50 anni) mentre per i giovani proseguono le campagne di prevenzione e sensibilizzazione.
Sempre nel 2015 sono state 512 le persone inserite in strutture riabilitative, pari al 13,5% di tutta l’utenza in carico; tra questi 176 pazienti hanno svolto un programma nelle strutture a gestione diretta della Azienda Sanitaria. Gli inserimenti socio-terapeutici sono stati invece 266. Dall’analisi dei dati incrociati degli utenti in carico ai servizi del dipartimento delle dipendenze e di quelli del dipartimento di salute mentale emerge che 537 persone sono “contemporaneamente” presenti e seguite dai due dipartimenti.
Nella nuova Azienda sanitaria AUSL Toscana centro è stato costituito il nuovo Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze di cui è direttore il dottor Giuliano Casu. Per quanto riguarda i decessi per overdose, il nucleo operativo tossicodipendenze (NOT) della Prefettura di Firenze ha comunicato quanto segue: nel 2015 vi sono state nove overdose con esito mortale, una sola donna, due i cittadini stranieri. Due soggetti avevano meno di venticinque anni; quattro tra venticinque e trentacinque, due con più di quarantacinque anni. Il decesso è stato causato in cinque casi dall’eroina, in uno dalla cocaina, in uno dalle anfetamine e due da altre sostanze. Otto persone sono decedute presso l’abitazione e una in luogo pubblico. Si ricorda che i decessi erano stati sette nel 2006, nel 2007 e nel 2008; sei nel 2009, uno nel 2010, dieci nel 2011 e nel 2012, sette nel 2013 e tredici nel 2014.
Il Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze sottolinea l’impegno degli operatori dei Ser.D. fiorentini, che ha portato a buoni risultati. Gli obiettivi di prevenzione, cura, e riabilitazione sono stati raggiunti anche grazie alla collaborazione ed al lavoro dei Ser.D. in sinergia con le Comunità Terapeutiche, l’Amministrazione Comunale, la Prefettura, le Scuole, il Carcere ed il Volontariato.
In conclusione, in questo momento “occorre tenere alta l’attenzione sul fenomeno delle dipendenze patologiche, sia da sostanze che comportamentali. Vari fenomeni sono all’attenzione degli operatori dei Servizi, tra questi: l’ipotesi di un ritorno dell’uso dell’eroina, l’aumento del numero di overdose, l’aumento del numero degli utenti che si rivolgono ai servizi ed altri temi che richiedono massimo impegno”.
La presentazione di domani sarà svolta dalla dottoressa Paola Trotta, responsabile del Ser.D. della zona sud-est di Firenze, dalla dottoressa Laura Ulivieri dell’osservatorio del dipartimento dipendenze e curatrice del “bollettino”,. Interverranno poi la dottoressa Marisa Artioli, referente della prevenzione che illustrerà il progetto “Divertirsi guadagnando in salute”, il dottor Guido Guidoni con un focus sui “consumatori” e il dottor Paolo Costantino su “Cronicità e Marginalità”, inoltre, un focus sul Gioco Azzardo Patologico da parte della dottoressa Adriana Iozzi e uno sulle malattie infettive da parte del dottor Giovanni Tavanti.