“…E allora ho sentito che dovevo venire qui oggi a pregare, a compiere un gesto di vicinanza, ma anche a risvegliare le nostre coscienze perché ciò che è accaduto non si ripeta. Non si ripeta per favore!” (Papa Francesco, 8 luglio 2013, omelia nella celebrazione eucaristica a Lampedusa)
All’indomani di una nuova, immane tragedia in cui centinaia di migranti hanno perso la vita nel canale di Sicilia, la Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla ritiene indispensabile fermarsi a pregare e riflettere, facendo suo l’appello del Santo Padre.
Mercoledì 22 aprile alle ore 20.30, con partenza da Corso Garibaldi all’altezza di piazza Gioberti, partirà una marcia silenziosa in ricordo di tutti questi “uomini e donne come noi, fratelli nostri che cercano una vita migliore, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerra” (così ancora papa Francesco a proposito della nuova strage nelle acque del Mediterraneo).
Il corteo procederà fino alla Cattedrale, dove verrà celebrata una veglia di preghiera, presieduta dal vicario episcopale per la Carità e le Missioni don Romano Zanni.