Cannes: Jasmine Trinca migliore attrice in “Un Certain Regard”

Cannes – Molte erano le brave attrici nei 18 film presentati nel programma “Un Certain Regard”, la sezione parallela al concorso ufficiale della 70ma edizione del Festival di Cannes, ma è stata Jasmine Trinca a convincere di più la presidente della giuria internazionale Uma Thurman e i gli altri cinque colleghi.  Jasmine Trinca  ha interpretato “Fortunata” nell’omonimo film diretto da Sergio Castellitto e scritto a quattro mani con la moglie Margaret Mazzantini.

Il film, in sala dal 20 maggio, racconta la vita resistente di Fortunata,  parrucchiera a domicilio, “una meravigliosa coatta” come la definisce l’attrice che nella periferia romana di Tor Pignattara, potente come un gladiatore, aspira ad una vita migliore mentre combatte per sbarcare il lunario, crescere una figlia, tenere a bada un ex marito violento.

L’Italia, che è stata esclusa dal concorso ufficiale di Cannes per il secondo anno consecutivo ha portato al festival sei ottimi film sparsi nelle altre sezioni di Un Certain Regard, Quinzane des Realisateurs, Semaine de la critique: oltre a “Fortunata”, “Dopo la guerra” esordio di Annarita Zambrano, “Sicilian Ghost Story” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza che ha aperto la Semaine, “Cuori Puri” stupendo esordio di Roberto De Paolis, “A Ciambra” di Jonas Carpignano e “L’Intrusa” di Leonardo Di Costanzo alle Quinzaine.

“Quello per “Fortunata” è un premio al cinema italiano”, ha detto  Castellitto. “Senza fare polemiche, perché oggi è il giorno della felicità – conclude il regista – ma “Fortunata” ha avuto maggiori apprezzamenti dalla critica straniera che italiana, strani pregiudizi ci riguardano”. Il premio al miglior film della sezione è andato alla pellicola dell’iraniano Mohammad Rasoulof “Lerd, L’Uomo dell’integrità “, mentre il premio della giuria è andato a Michel Franco per il suo “ Aprile’s Daughter” e a vincere il premio della migliore regia è stato Taylor Sheridan per “Wind River”. Ad affiancare Jasmine Trinca sul podio come miglior interpretazione maschile è stato il regista e attore francese Mathieu Amalric per il suo ruolo in “Barbara” da lui stesso diretto.

Foto: Jasmine Trinca premiata
Total
0
Condivisioni
Prec.
Verso la fiaccolata civica; ma i Comitati non vogliono i partiti

Verso la fiaccolata civica; ma i Comitati non vogliono i partiti

Una fiaccolata civica

Succ.
Il New York Times, il giornalismo e la questione intercettazioni

Il New York Times, il giornalismo e la questione intercettazioni

Firenze – Abbiamo pubblicato scene raccapriccianti che possono ferire la

You May Also Like
Total
0
Condividi