Prato – Continua il dialogo fra i territori. Dopo lo storico incontro alla villa medicea di Artimino lo scorso 26 febbraio che ha visto protagonisti intorno a un tavolo il sindaco di Prato, Matteo Biffoni e il primo cittadino di Firenze Dario Nardella con le rispettive giunte, per dare il via a un programma di lavoro condiviso su numerosi progetti che vanno dall’economia, alla mobilità, infrastrutture,
Oggi più che mai – è stato ribadito da Biffoni e Bertjnelli – è necessario da un lato rafforzare la capacità rappresentativa delle piccole municipalità, dall’altra fare in modo che ANCI diventi al più presto la “casa di tutti i comuni”, in un rapporto di interdipendenza con Uncem, Upi e Lega delle Autonomie.
Particolarmente significativa la volontà dei due sindaci di organizzare al più presto una seduta congiunta delle amministrazioni comunali di Prato e Pistoia per deliberare una serie di politiche e di investimenti sui territori, perché queste due importanti realtà economiche toscane, oltre ad essere il centro di una rete di rapporti commerciali, accolgono organi rappresentativi che vanno dalla Camera di Commercio, all’Asl, alle associazioni di categoria e bancarie offrendo molteplici servizi ai cittadini che vanno ben oltre i confini municipali, all’interno di quell’area area vasta e metropolitana che le collega a Firenze.
Obiettivo del prossimo incontro, grazie anche ai positivi rapporti tra i due Comuni , il progettare insieme politiche sociosanitarie, edilizia residenziale e pubblica, infrastrutture,
Foto: da sinistra Matteo Biffoni e Samuele Bertinelli