Firenze – I carabinieri del Nas hanno sorpreso un odontoiatra sospeso dal relativo ordine professionale e lo hanno denunciato per mancato rispetto degli obblighi di vaccinazione. Il dentista aveva adibito abusivamente alcuni locali dello studio odontoiatrico ad estemporaneo ambulatorio di medicina estetica. I carabinieri hanno sequestrato 12 fiale di anestetici scadute di validità detenute tra quelle di pronto impiego.
La scoperta è avvenuta nel corso di una campagna di verifiche in tutta Italia sul rispetto dell’obbligo vaccinale per le figure “esercenti le professioni sanitarie” e “operatori di interesse sanitario”. In particolare, i controlli sono finalizzati ad individuare i professionisti, sia in ambito pubblico che in regime di attività libero professionale presso studi e ambulatori privati, che continuano ad esercitare l’attività, sebbene privi di vaccinazione anti-COVID.
Nel corso di controlli presso 1.609 strutture e centri sanitari pubblici e privati sono state verificate ca. 4.900 posizioni relative a medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari, infermieri, fisioterapisti e altre figure, accertando 281 situazioni irregolari dovute all’esercizio della professione in assenza della vaccinazione.
Tra i professionisti controllati è emerso che 126 di loro eseguivano prestazioni seppur già destinatari del provvedimento di sospensione dall’Ordine professionale su segnalazione dell’Autorità sanitaria (ASL, ASP, ATS, etc.), continuando a svolgere la libera professione presso gli studi medici di proprietà o presso ambulatori, come pure all’interno di reparti in ospedali pubblici e cliniche private, in ragione del loro incarico di medico o infermiere.
Tali condotte hanno portato al deferimento presso l’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di “Esercizio abusivo della professione sanitaria” poiché sorpresi in servizio malgrado fossero stati sospesi dall’Ordine professionale.