Viareggio (Lucca) – Visto il notevole interesse sulle attività del Flyboard e Jetlev Flyer la Capitaneria di porto di Viareggio ha emanato in data odierna l’ordinanza n. 130/2014 che disciplina l‘attività e che si riportano sinteticamente per punti.
Il Jetlev Flyer è costituito da un mezzo galleggiante munito di motore a combustione interna del tutto simile ad una moto d’acqua e da un apparato jet costituito da due ugelli idrogetto, allacciato alle spalle dell’utilizzatore/conduttore, alla prima collegato tramite un tubo, attraverso il quale l’unità galleggiante invia acqua di mare in pressione che poi gli ugelli idrogetto espellono, dando al conduttore sostentamento idrodinamico, direzione e velocità.
Il Flyboard è costituito da un apparato jet costituito da due ugelli idrogetto sistemati su degli stivali indossati dall’utilizzatore/conduttore e collegato ad una moto d’acqua tramite un tubo ed un aggancio adatto a qualsiasi tipo di moto d’acqua. Il principio che permette al conduttore il sostentamento ed il movimento è uguale a quello del Jetlev Flyer.
Ecco le Regole
- In primis, l’utilizzo dei mezzi è subordinato alle prescrizioni indicate nel “Manuale Utente”;
- l’età minima per l’utilizzo del JetLev Flyer, Flyboard e dispositivi a questi assimilabili è di 18 anni compiuti;
- obbligatorio il possesso della patente nautica;
- L’esercizio di tale attività è consentita solo in ore diurne, con condizioni meteo-marine assicurate favorevoli, con mare calmo e intensità massima del vento pari al terzo grado della scala Beaufort (7/10 nodi);
- dovrà essere indossato permanentemente un mezzo di salvataggio individuale (conforme alla normativa sulla nautica da diporto), nonché casco protettivo;
- il limite massimo di utilizzo in altezza è di 10 (dieci) metri dalla superficie acquea;
- la partenza e l’atterraggio nelle zone frequentate dai bagnanti, deve avvenire esclusivamente all’interno degli appositi corridoi di lancio;
- la velocità massima consentita per l’esercizio della predetta attività è di 15 nodi;
Durante l’utilizzo dovrà essere presente un idoneo natante quale unità di appoggio per eventuali necessità, dotato di adeguato sistema di comunicazione in caso di emergenze (radio VHF o telefono cellulare)
L’esercizio di tali attività è vietato:
- nel raggio di 1000 (mille) metri dall’imboccatura del porto di Viareggio
- ad una distanza inferiore a 200 metri dai segnalamenti marittimi, dai galleggianti o unità che segnalano la presenza di subacquei nonché da eventuali bagnanti e/o unità navali
- nelle zone di mare destinate all’ancoraggio/partenza delle navi
- oltre 1 (uno) miglio dalla costa
- nelle zone di mare riservate alla balneazione