Il primo giorno di scuola è un momento speciale. E’ speciale quando siamo studenti, genitori, insegnanti, è speciale per chi, come me, ricopre un ruolo di amministratore pubblico. Da studente, in quel primo giorno, ricomincia il ritmo dell’impegno quotidiano, della responsabilità, dello studio, dell’apprendimento. Un nuovo ritmo che lascia alle spalle l’ebrezza della libertà e del tempo libero dell’estate.
In quel primo giorno incroci l’emozione del rivedere i tuoi compagni, i tuoi insegnanti, i luoghi delle tue giornate a scuola. Quei luoghi, quei compagni e quei maestri che sapranno segnare il ritmo della vostra crescita e del vostro percorso di vita.
Da genitore, in quel primo giorno, lasci tuo figlio nel cortile e aspetti a casa, chiedendoti come andrà la sua giornata, come sarà il suo primo giorno di scuola.
Da insegnante, in quel primo giorno, ti chiedi come sarà la tua classe. Quali esperienze, quali storie, quali sogni porteranno con se quelli che consideri già i tuoi alunni.
Da amministratore, da sindaco, senti tutta l’emozione e la responsabilità di una comunità intera che affronta un nuovo, primo giorno di scuola.
E un solo grande pensiero attraversa le tue giornate.
Care bambine e bambini dei nidi e delle nostre scuole d’infanzia, care bambine e bambini delle scuole primarie, care ragazze e ragazzi delle secondarie, siamo al vostro fianco, ben sapendo che ciò che accadrà in quei luoghi, in quegli spazi nei quali passerete tanta parte del vostro tempo, porrà le basi per il futuro delle nostre comunità e della qualità delle relazioni civili della nostra città.
Per questo abbiamo condiviso un grande Patto per l’educazione e la conoscenza, per questo abbiamo incontrato centinaia di insegnanti e genitori: per condividere valori e progetti, per costruire insieme una scuola aperta, inclusiva, interculturale nella quale la diversità sia un valore, una risorsa, con la quale confrontarsi con il mondo. Perché la scuola è libertà Per questo, con orgoglio e determinazione, continueremo ad investire sulla scuola e sui luoghi della formazione e della conoscenza a Reggio Emilia.
Per questo stiamo lavorando su percorsi tecnici ed universitari che sappiano avvicinare sempre di più la scuola e la formazione al mondo del lavoro.
Per questo, dopo gli anni difficili dei tagli e del patto di stabilità, vogliamo ripartire ad investire sull’edilizia scolastica, dando vita ad un grande progetto diffuso di qualità e bellezza degli spazi delle nostre scuole. Un grande progetto di rigenerazione degli spazi pubblici scolastici come parte integrante di un percorso educativo di qualità. Per questo il primo giorno di scuola è un momento speciale. Perché una scuola ed un percorso educativo di qualità contribuiscono a realizzare un’idea di cittadinanza e a costruire una comunità dove relazioni, valori, percorsi condivisi sono in grado di abbattere muri, dove la fiducia vince sulla paura, dove la felicità è un dono se viene condivisa con gli altri. Dove insegnanti, genitori, studenti, insieme, dimenticano la solitudine e costruiscono, ogni giorno, con pazienza, impegno e responsabilità un nuovo spazio di relazione e di crescita condivisa.
Buon primo giorno di scuola a tutte e tutti.