Grosseto – Le sale sono state completamente rinnovate, nuova pavimentazione e nuove imbiancature, e aspettano l’arrivo di centinaia di aspiranti ballerini. Odissea 2001, una delle più grandi e ramificate scuole di ballo d’Italia, è pronta a riprendere la propria attività.
Se la pandemia darà finalmente requie, la grande sala da 320 metri quadrati, quella da 180 metri quadrati e le altre due da 120 torneranno a risuonare della musica e dei secchi comandi dei maestri agli ordini di Massimo Grifoni che ha fondato la scuola 30 anni fa prendendo spunto dal nome della discoteca frequentata da John Travolta nel film ” La Febbre del Sabato Sera”.
Come tutto il settore della danza sportiva, anche Odissea 2001 ha dovuto sospendere lezioni ed eventi ed è riuscita ad andare avanti soprattutto grazie ai 300 agonisti di tutte le specialità che non hanno mai smesso di allenarsi per prepararsi alla ripresa delle competizioni. I risultati si sono visti ai campionati nazionali che si sono svolti come sempre a Rimini nella seconda settimana di luglio: due titoli e un gran numero di posizioni di vertice, tra le quali spicca il secondo posto nella 35 AS di Michel Carlini ed Elisa Morganti.
Ora è venuto il momento di rilanciare una realtà che conta 65 scuole sparse in un territorio che copre cinque province e che, prima del coronavirus, insegnava a danzare a più di 5mila allievi: “Conto di riaprire a settembre”, annuncia Grifoni che, come fanno gli imprenditori avveduti, ha utilizzato questo periodo di sosta obbligata per investire nelle strutture e nell’organizzazione.
Ecco dunque le sale rinnovate ciascuna pronta ad accogliere ragazzi e adulti appassionati di ogni età, ciascuna adattata alle esigenze tecniche delle singole categorie del ballo di coppia o di squadra: dai latini, ai caraibici, dagli standard alla break dance.
Proprio per questa realtà importante Grifoni è stato scelto come presidente della Cics, nuovo organismo che raggruppa tutta l’attività che organizza eventi e competizioni al di fuori della Fids, la Federazione italiana della danza sportiva. Prende il posto della Promodanza e delle manifestazioni “Io ballo” e “la notte delle stelle”.