Danza: cinque azioni per riflettere sul corpo al riparo dal caos della città

Il progetto di Virgilio Sieni per l’Estate Fiorentina 2024

Firenze – Anche in questa estate 2024 Virgilio Sieni entra in dialogo profondo con la città invitando a cinque riflessioni intorno al corpo messo a confronto con la fragilità per dare vita a un transfert di consapevolezza. Si può in questo modo scoprire “il significato di appartenenza a un’altra realtà, più vasta e inconoscibile, con la quale sembrerebbe necessario per rinnovarsi confrontarsi ogni tanto”, secondo le parole di Anna Maria Ortese, che ha ispirato il titolo della rassegna, “Corpo celeste”.

L’altro concetto di Sieni è quello della “cura della città”: ogni anno l’artista invita i fiorentini a prendersi cura della città devastata dai rumori e dal caos di rapporti aggressivamente casuali, per ritirarsi in spazi di silenzio e meditazione dove sta di casa l’introspezione.   

Il progetto messo a punto per l’Estate Fiorentina si articola in cinque eventi , nei giorni 10, 15, 26, 30 e 31 luglio, in altrettanti luoghi del sacro – Sinagoga, Cenacolo di Andrea del Sarto, Basilica di San Lorenzo, Cenacolo di Ognissanti, Complesso Monumentale di Santa Croce – che divengono palcoscenici nei quali ritrovare un tempo di meditazione e di creazione di nuove comunità attraverso letture, performance, lezioni, incontri, installazioni.

I cinque atti di questa iniziazione hanno una struttura comune. Si apre alle ore 19 con una Lezione pratica sul gesto aperta a tutti condotta da Virgilio Sieni su musica dal vivo, seguita alle ore 20 dal duetto “La cosa in più” agito da una persona con fragilità insieme a Virgilio Sieni.

In ciascuna giornata, alle ore 20.30, un pensatore/studioso – Emanuele Dattilo, Alberto Vanolo, Andrea Staid, Massimiliano Barioglio, Franco La Cecla – affronta i temi della cura e della città a partire da alcune recenti pubblicazioni. In collaborazione con Libreria Todo Modo.

Chiude la serata alle ore 21.30 “Il mondo salvato dalle donne”, performance site-specific ideata da una coreografa – Irene Russolillo, Sara Sguotti, Claudia Catarzi, Claudia Caldarano, Annamaria Ajmone – insieme a un/a musicista (Naomi Berrill, Pierpaolo Vacca, Daniele Roccato, Pierfrancesco Mucari, Fabrizio Cammarata).

L’invito a questa sorta di purificazione è legato all’elemento simbolico più pregante dell’acqua, grazie alla partnership con l’associazione Acquifera Aps. Ogni luogo ospita un diario-installazione sull’importanza dell’acqua quale fonte di benessere fisico, culturale e spirituale, muovendo dalle esperienze di ricerca e di tutela di questa indispensabile risorsa in Camerun, Kenya, Bolivia e Italia.

Total
0
Condivisioni
Prec.
La blue economy vale quasi il 10 per cento del Pil nazionale

La blue economy vale quasi il 10 per cento del Pil nazionale

Economia del Mare, il live&digital event organizzato dal Sole 24 Ore

Succ.
Massari e la sua giunta “delriana”, un po’ naif con retrogusto vintage

Massari e la sua giunta “delriana”, un po’ naif con retrogusto vintage

Un "sapiente" mix di gioco di correnti, la "regola dei 5", e un sapore antico

You May Also Like
Total
0
Condividi