“Reggiana Calcio comunica che in data odierna non presenterà ricorso in merito all’esclusione dal campionato di serie C, poiché sono caduti i presupposti per la cessione del pacchetto di maggioranza al gruppo referente a Pablo Victor Dana”.
Con questo laconico comunicato pubblicato sul sito della società, la Reggiana Calcio ha reso noto che la non ci sarà nessuna azione per contrastare la mancata iscrizione al campionato di serie C della squadra e quindi si ricomincerà dal calcio dilettantistico, serie D o Eccellenza. La sostanziale fine della Reggiana cade esattamente nell’anno in cui si sarebbe dovuto festeggiare il centenario della nascita (1919).
Qui entrerà in scena il sindaco Luca Vecchi, che si è già dato molto da fare nelle ultime settimane per trovare possibili acquirenti per la Reggiana. L’articolo 52, comma 10 delle norme organizzative interne della Figc prevede infatti che “in caso di non ammissione al campionato di Seria A, B e Divisione unica Lega Pro, il presidente federale, d’intesa con il presidente della Lega pro, potrà consentirà alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un campionato della Divisione unica-Lega Pro, anche in soprannumero, purché la stessa società adempia alle prescrizioni previste dal singolo comitato per l’iscrizione al campionato. Qualora fosse consentita la partecipazione al campionato interregionale o al campionato regionale di Eccellenza, la società dovrà versare un contributo alla Figc nel primo caso non inferiore a 300mila euro e nel secondo caso non inferiore a 100mila euro”.
Toccherà quindi al sindaco indicare alla Figc quale società di nuova formazione erediterà il titolo sportivo che l’attuale compagine posseduta da Piazza ha perso, acquisendo così il diritto a partecipare al campionato di serie D o di Eccellenza. Poi, in un secondo momento, quando la AC Reggiana Spa sarà dichiarata fallita dal tribunale di Reggio, la nuova società potrà riacquistare marchio e strutture. A questo punto potrebbero entrare in scena anche gli imprenditori che il sindaco Vecchi aveva trovato che potrebbero così finanziare la nuova squadra.
Immenso lo scoramento dei tifosi, ad esempio c’è stato chi, come il presidente di Rete Raffaele Leoni, ha postato un’immagine della Reggiana listata a lutto.