Da Chiesa ai Pulcini, la Toscana è terra di calcio giovanile: parola di Gianni Rivera

Firenze – Toscana protagonista al Festival del calcio. A metterla sotto la luce dei riflettori ieri, sabato sera, in un noto caffè di piazza della Repubblica a Firenze, durante un incontro con  giornalisti, Serse Cosmi e il sindaco Nardella, è  stato uno che di calcio se ne intende: Gianni Rivera. Il Golden Boy del Milan, ex presidente del Settore Giovanile Scolastico della Figc e parlamentare, ha più volte ricordato alla folta platea, l’importanza dei vivai per il Rinascimento del calcio italiano. E insieme a Paolo Mangini, ora presidente del CRT della Lega Nazionale Dilettanti ma per anni al fianco di Rivera come numero uno regionale del SGS, ha sottolineato l’importanza dei vivai e gli sforzi della Figc per svilupparli: “Sono importantissimi i Centri di formazione federali per selezionare i ragazzi al momento giusto e per seguire i loro miglioramenti. E bisogna anche proteggere quelli che vengono su bene perché possono essere presi all’estero. Conta molto il rapporto con i genitori. Federico Chiesa è bravo perché Enrico Chiesa è bravo”.
Poi Rivera, rivolgendosi a Paolo Mangini, ora presidente CRT, ha aggiunto: “In Toscana provammo un esperimento. Facemmo andare la mamma di un giocatore in panchina durante una partita. Al termine della gara se ne andò con i capelli ritti per quello che aveva sentito gridare dalle tribune”.
Un esperimento che non fu il solo, ricorda Mangini. “Negli anni 2006-7 e 8, potammo avanti un’iniziativa nelle delegazioni provinciali intitolata “Oggi arbitra mio padre”. Era riservata alla categoria Pulcini e dette i suoi frutti facendo capire a molti come vivere il calcio giovanile”.
Di ben altro calcio si parlerà domani quando, dopo l’intenso susseguirsi di avvenimenti e di ospiti prestigiosi per tutta la settimana,  il Festival avrà un gran finale con Eusebio Di Francesco e Aurelio De Laurentiis.
Ecco il programma di lunedì:

Alle 11, in piazza della Repubblica, l’allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, a colloquio con Paolo Condò e Giuseppe De Bellis.

Alle 16, il Festival del Calcio “sconfina” nello “Sport più letterario del mondo: perché scrivere e parlare di tennis è un’esperienza diversa”, con Elena Stancanelli, Matteo Codignola, Leonardo Colombati.

Alle 17 Marco Iaria, Marco Bellinazzo, Fulvio Paglialunga parleranno del “Futuro del calcio europeo tra financial fair play e sostenibilità”.

Alle 18,30 al Caffè Paszkowski l’atteso incontro con il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis.

Alle 20 al Mercato Centrale il reading di Paolo Condò, con il party e la visione di Albania – Italia, match diventato fondamentale per il futuro degli Azzurri nella corsa per Russia 2018.

(Paolo Mangini con Gianni Rivera al Festival del calcio. Foto di Maurizio Fanciullacci)

Total
0
Condivisioni
Prec.
A Pistoia la figlia di Ledezma: “La tragedia del Venezuela”

A Pistoia la figlia di Ledezma: “La tragedia del Venezuela”

Pistoia –  Pistoia ha ospitato Vanessa Ledezma, la figlia maggiore del

Succ.
“Domenica di carta”: così nasce l’archivio dei preti scomodi

“Domenica di carta”: così nasce l’archivio dei preti scomodi

Firenze – Porte aperte al pubblico oggi domenica 8 ottobre, al

You May Also Like
Total
0
Condividi