Firenze – Attacco via social ai giornalisti del Corriere Fiorentino, ed in particolare al collega Simone Innocenti, dopo la guerriglia di venerdì sera nel centro storico di Firenze. La condanna viene dal presidente Sandro Bennucci eda tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana. “Epiteti come quello di “pennivendoli”, che sono tra quelli risuonati anche durante gli scontri nei confronti di tutti i giornalisti che erano lì a fare cronaca, pesano come pietre se espressi contro chi ha il diritto ed il dovere di informare i cittadini, anche a rischio della propria incolumità”, è scritto in un comunicato.
“Insulti e intimidazioni verbali non nascondono il pericolo – prosegue il comunicato – che si possa creare un clima nel quale chiunque può credere di poter passare dalle parole ai fatti con conseguenze ancora più gravi. L’Associazione Stampa Toscana, ancora una volta, fa appello alle Istituzioni, e al prefetto di Firenze, Laura Lega, perché venga garantito il diritto di cronaca, libero da qualsiasi condizionamento, e si pone, come sempre, al fianco di tutti i colleghi nel duro, difficile e ormai decisamente rischioso lavoro quotidiano”.