Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli – che ha partecipato oggi 21 febbraio al tavolo regionale sulla crisi dell’azienda Kme convocato dall’assessore Gianfranco Simoncini – ha sottolineato “che il piano di riorganizzazione aziendale è socialmente insostenibile per gli esuberi previsti e si configura come un disimpegno da parte dell’azienda dall’attività produttiva nel nostro Paese, in particolare per la decisione di sospendere l’attività del forno fusorio. Proprio nella consapevolezza della grave crisi di mercato e quindi di volumi produttivi di cui l’azienda soffre, occorre trovare modalità organizzative che consentano di superare questa drammatica congiuntura lasciando inalterate le attuali potenzialità produttive”. 15 febbraio Crisi KME, verso un’azione politica nazionale.
A seguito della riunione sulla crisi Kme la Provincia di Lucca – rappresentata oltre che da Baccelli anche dagli assessori provinciali Francesco Bambini (sviluppo economico e vertenze sindacali) e Mario Regoli (politiche del lavoro) – si augura che la Regione Toscana, insieme a tutte le altre istituzioni, mantengano alta l’attenzione su una crisi industriale che rischia di appesantire ulteriormente la già difficile situazione economica del nostro territorio.