Gianluca Ferrari
Ennesima, pesante sconfitta per la Reggiana di Zauli che all “Arena Garibaldi” di Pisa si arrende ai padroni di casa per 2-1 e vede avvicinarsi pericolosamente le inseguitrici alla lotta salvezza. Gara decisa da un gol messo a segno in pieno recupero dal neo entrato Perez dopo che i nerazzurri avevano provato in tutti i modi a riportarsi in vantaggio in seguito al momentaneo pareggio granata firmato Matteini. Granata spenti, apatici e senza idee che oltre a non saper più vincere non riescono a trovare ancora identità e gioco.
Terza sconfitta nelle ultime quattro giornate, sette gol subiti e solamente due segnati. Con questi numeri la Reggiana si avvicina pericolosamente alla zona playout (ora solo a +2) e apre un enorme interrogativo sull’era Zauli. Anche oggi la squadra, ancora priva di Alessi, è scesa in campo senza quella concentrazione, quella cattiveria e quell’agonismo con i quali uno scontro salvezza degno di tal nome richiede di essere giocato. Il Pisa dell’ex Pane non era sicuramente un avversario insormontabile ma ha avuto almeno il merito di provarci di più e di volere a tutti i costi la vittoria scaccia guai. Ai granata non è bastato segnare sull’unica azione da gol creata e nemmeno il ritorno al tanto amato 3-5-2 ha consentito il cambio di marcia. E’ altrettanto vero che la partita, dopo venti minuti di pura sonnolenza, è sbloccata da un errore del portierone granata Silvestri che non trattiene una (non irresistibile) punizione di Favasuli che porta così in vantaggio i padroni di casa alla prima occasione utile. Dopo il gol subito, i granata non provano la benché minima reazione anche perché le punte – oggi Rossi e Matteini – sono come al solito servite poco e male con continui lanci lunghi che diventano facili prede della difesa nerazzurra. Il Pisa sfiora poi il raddoppio ad inizio ripresa con i granata che faticano a contenere le incursioni dello scatenato Tulli sulla fascia sinistra. Quando meno te lo aspetti ecco il lampo degli uomini di Zauli: Iraci trova splendidamente in area Rossi che anticipa il diretto avversario e mette al centro per il tap-in facile facile di Matteini che, nell’esultanza, fa persino in tempo a far arrabbiare il pubblico di casa (lui livornese doc). Il gol non cambia però le cose anche se in campo si vede una Reggiana di sicuro più combattiva ma costretta a difendersi con tutti i suoi effettivi. I padroni di casa, in supremazia territoriale dall’inizio, non sembrano infatti patire la beffa granata e assediano la porta dello sfortunato Silvestri; Pane inserisce addirittura altre due punte tentando il tutto per tutto e al quarto dei sei minuti di recupero, dopo il clamoroso 2-1 mancato da Perna, è Perez a siglare la meritata vittoria toscana ribadendo in rete una corta respinta di piede di Silvestri, anche stavolta ingannato dalla traiettoria. Il Pisa si allontana così dalla zona bassa della classifica mentre Zauli deve sperare nel presto ritorno di Alessi per non essere l’artefice (insieme a colui che lo ha preceduto) del clamoroso ritorno in seconda divisione della squadra reggiana.
Il tabellino
PISA – REGGIANA 2-1
Marcatori: 22′ pt Favasuli, 10′ st Matteini, 50′ st Perez.
PISA (3-5-2): Pugliesi 5,5; Buscaroli 6 (42′ st Perez 7), Colombini 6, Raimondi 6; Benvenga 5,5 , Ilari 6 (22′ st Scampini sv), Favasuli 6,5, Gatto 5,5 (34′ st Strizzolo sv), Benedetti 5,5; Perna 5,5, Tulli 6,5. A disposizione: Sepe, Ton, Bizzotto, Tremolada. Allenatore: Pane.
REGGIANA (3-5-2): Silvestri; Cabeccia, Zini, Mei; Iraci, Calzi, Arati, Viapiana (44′ st Spezzani), Sperotto (6′ st Panizzi); Matteini (32′ st Gurma), Rossi. A disposizione: Bellucci, Aya, Magliocchetti, Guidetti. Allenatore: Zauli.
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (Calò e Grillo).
Note: ammoniti Viapiana, Silvestri, Benedetti, Sperotto, Favasuli, Matteini, Gatto, Mei, Perez.