Firenze – Un pacchetto di 16 regole da seguire per risparmiare energia e denaro riducendo i consumi domestici e non domestici. Ma anche un gesto di solidarietà e pace in questo particolare momento storico. E’ la campagna lanciata dal Comune di Firenze, che ha aderito alla 18esima edizione di ‘M’illumino di Meno’, la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili di Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale. La campagna sarà veicolata attraverso i canali digitali e tradizionali, dal sito web ai social network, fino ai volantini e manifesti nelle vetrinette del centro storico cittadino. Le regole riguardano il risparmio energetico domestico, legato ai consumi delle abitazioni e all’utilizzo degli elettrodomestici, ma anche quello non domestico legato ai trasporti e alla raccolta dei rifiuti.
“Aderiamo anche quest’anno alla campagna ‘M’illumino di meno’ – ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re – con un elenco di regole e buone pratiche che ognuno di noi è chiamato a rispettare per efficientare l’uso delle risorse energetiche. In questo momento storico infatti, di fronte al caro bollette e ad una guerra che vede coinvolto anche il tema dell’energia, abbiamo ritenuto doveroso fare la nostra parte: non solo per la tutela ambientale, ma anche come gesto di pace. Spegniamo dunque le nostre luci il più possibile, i nostri elettrodomestici, non prendiamo l’ascensore, abbassiamo di un grado la temperatura del nostro riscaldamento: ognuno di noi può fare davvero tanto per abbassare il livello dei consumi energetici della nostra città. Anche all’interno del nostro Comune faremo la nostra parte impegnandoci a rispettare queste regole, che diffonderemo non solo verso i cittadini, ma anche verso i nostri dipendenti che inviteremo in particolare da qui all’Earth Hour a non usare l’ascensore. Sono buone regole che faremo affiggere in prossimità dell’ascensore perché rappresentano un risparmio di energia e un corretto stile di vita. La campagna integrale è pubblicata sul sito dell’Ambiente e sarà promossa attraverso i vari canali di comunicazione. Nell’adesione a M’illumino di meno abbiamo inserito anche il tema dei balconi fioriti con il nuovo concorso che lanceremo il 21 marzo insieme alla Società toscana di Orticultura. Quindi ‘Spegni la luce, abbassa il riscaldamento e metti un fiore in terrazza’, perché ognuno di noi può fare qualcosa per la tutela dell’ambiente e per lanciare un segnale di cambiamento, solidarietà e pace”.
In ambito domestico, il vademecum prevede di utilizzare al meglio gli elettrodomestici spegnendo quelli inutilizzati, in modo da riducendo il consumo energetico occulto di televisioni, monitor, condizionatori che rimangono in standby: ogni led acceso per un anno (ovvero per 8760 ore) costa infatti almeno 2-3 euro e assorbe molta energia anche quando non viene utilizzato. Importante poi utilizzare programmi ‘Eco’, cioè a risparmio energetico, per lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie; ma anche caricare in modo corretto questi elettrodomestici e scegliere quelli di classe A++.
Ma anche: stirare solo il necessario; ridurre l’utilizzo dell’ascensore nei condomini per chi abita entro i primi tre piani (con benefici anche per la salute); usare correttamente il forno elettrico, attivando il preriscaldamento solo quando è necessario, evitando la funzione grill e non aprendolo frequentemente durante la cottura. Quando possibile preferire il forno a microonde che consuma circa la metà dei forni elettrici tradizionali. Utilizzare razionalmente il frigorifero, uno degli elettrodomestici più energivori presenti nelle abitazioni, ad esempio non abbassando la temperatura sotto i tre gradi e non aprendolo inutilmente. Per quanto riguarda i consumi delle abitazioni, le regole di comportamento riguardano il risparmio del combustibile per il riscaldamento, ad esempio regolando la temperatura ambiente a non più di 18-19 gradi; ma anche l’utilizzo di lampadine a basso consumo come quelle a led o l’installazione di infissi che impediscono le dispersioni termiche garantendo la massima efficienza dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento degli ambienti domestici.
Infine, per quanto riguarda il risparmio energetico extra domestico, il vademecum indica la preferenza per i mezzi pubblici o la bici, limitando l’uso dell’auto; ma anche la corretta raccolta differenziata, che permette un sostanziale risparmio energetico per il riciclo e lo smaltimento dei materiali e si trasforma in un minor costo pro capite per la Tari. Importante anche non abbandonare i rifiuti, evitando così spreco di risorse per la raccolta, lo smaltimento e la pulizia. (sc)