Dopo i grandi marchi del Made in Italy, gli stranieri assaltano le campagne italiane con un aumento dell’11% delle aziende agricole passate in mani estere durante gli anni della crisi ed oggi si conta un totale record di 17.286 imprenditori agricoli stranieri che operano in Italia nel settore agricolo, secondo le elaborazioni Coldiretti, sulla base dei dati Inea-Infocamere rispetto all’inizio crisi nel 2007. In questi giorni, ne ha dato notizia il sito Winenews.it, è un gruppo di imprenditori sudafricani ad acquistare una grande e storica tenuta del Chianti classico: si tratta della tenuta trecentesca di Vignamaggio a Greve in Chianti, costruita dalla famiglia Gherardini a cui apparteneva Lisa (la modella del dipinto della Gioconda di Leonardo Da Vinci), di proprietà dell'avvocato Gianni Nunziante dal 1988 (quando l'acquistò dalla famiglia Sanminiatelli), che conta 42 ettari di vigneto a Chianti Classico: 160 ettari l'estensione totale del terreno, di cui 11 ad oliveto. La cifra della compra vendita non è stata ufficialmente comunicata, ma stando alle valutazioni e stime di esperti, potrebbe aggirarsi introno ai 30 milioni di euro. Nunziante dopo l'acquisto aveva ristrutturato la cantina ed i vigneti dell'azienda.
La maggioranza delle aziende agricole acquisite dagli stranieri – sottolinea Coldiretti – si trova in Toscana (14%), il 13% in Sicilia, il 7% sia in Veneto, che nel Lazio e in Campania. L’agricoltura è il settore che è stato più in grado di attirare gli stranieri in netta controtendenza all’andamento generale. Gli investimenti nelle aziende agricole – sostiene la Coldiretti – non sono infatti delocalizzabili e le opportunità di sviluppo che possono creare sono legate ai territori italiani, a differenza di quanto accade per le altre attività economiche, dove spesso al passaggio di proprietà ha fatto seguito la chiusura degli stabilimenti ed il loro trasferimento fuori dai confini nazionali.
Una passaggio di mano storico, visto che la splendida tenuta, come attesta una pergamena del 1404, firmata da Amidio Gherardini e ritrovata nell'archivio Datini di Prato, dedicato ad uno dei più celebri mercanti del Medioevo, vissuto tra il 1335 e il 1410, produce vino da oltre 600 anni. Celebrata anche dal cinema, visto che è stata il set di film come ''Molto rumore per nulla'' del 1993, e già fornitrice ufficiale del Quirinale e del Senato della Repubblica Italiana, sarà condotta dalla nuova proprietà con un ''know how'' francese. Una tenuta magnifica, che all'attività di produzione di vino ed olio, con la sua splendida villa, affianca un'intensa attività di enoturismo e ristorazione. Una vera e propria perla del made in Italy e del Chianti Classico, che, come altre ha attirato l'attenzione al bello, e gli investimenti, di occhi e mani straniere.
Foto http://www.gazzettinodelchianti.it: panorama tenuta Vignamaggio a Greve in Chianti (FI)