Firenze – La Lega Salvini Firenze presenta le proprie proposte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus: chiusura di scuola e università, apertura ZTL, sospensione imposta di soggiorno, un fondo d’aiuto alle imprese in difficoltà ed un’attenta campagna informativa. A raccontare cosa farebbe la Lega Salvini Firenze, è il capogruppo in Palazzo Vecchio Federico Bussolin, il capogruppo della Lega in Città metropolitana e segretario metropolitano Alessandro Scipioni ed il coordinatore Lega Giovani Firenze Manfredi Ruggiero.
Proposte che, secondo quanto dice Bussolin, partono dal dato della situazione economica cittadina, che vedrebbe il settore alberghiero in ginocchio con prenotazioni cancellate. Dunque, la richiesta “al sindaco Nardella è di sospendere le tasse comunali per gli albergatori e di azzerare la tassa di soggiorno. L’idea è che quando supereremo l’emergenza si possa parlare invece che di imposta di soggiorno di contributo di soggiorno per chi viene a visitare Firenze per eventi come “Visit Florence”. C’è una città che vive di turismo da riqualificare”. Inoltre, da sospendere la tassa di occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali, “perché le ricadute sui nostri esercenti sono importanti e gravi” e infine, “mettere a disposizione un fondo per sostenere chi, ad oggi, si trova in ginocchio”.
Dalle misure economiche a quelle a carattere informativo: ad esempio, dice sempre Bussolin, “vorrei che il Comune di Firenze riuscisse a comunicare, attraverso un’unica voce, cosa fare e cosa non fare e dare alcune semplici regole basilari. Quando sorgono problematiche ambientali legate al meteo: dalla neve alla pioggia fino al forte vento il sindaco utilizza il sistema di allerta telefonando a tutti i fiorentini. Perché il sindaco non ha attivato “l’alert system” per avvertire, soprattutto gli anziani, su cosa si può e su cosa non si può fare per fronteggiare l’emergenza Coronavirus?”. telefonate del sindaco ma anche volantini, da distribuire in ogni luogo della città, “non solo negli uffici pubblici ma anche negli esercizi pubblici su come possiamo e dobbiamo comportarci”. Inoltre, la richiesta riguarda la chiusura delle scuole fino al 2 marzo, con possibilità di proproga. Infine, via la ZTL, varchi aperti “per consentire a chi non vuole utilizzare i mezzi pubblici di potersi spostare, privatamente, in città”.
“Congiuntamente al Comune di Firenze – ha aggiunto il capogruppo della Lega in Città metropolitana e segretario metropolitano Alessandro Scipioni – abbiamo chiesto alla Città Metropolitana assieme al nostro consigliere La Grassa di chiudere tutte le scuole superiori del territorio, che sono di competenza dell’ente, e la distribuzione sia ai dipendenti che hanno contatti col pubblico, che alla polizia provinciale, di dispositivi di protezione individuale; inoltre abbiamo chiesto al sindaco metropolitano Nardella un consiglio straordinario dato che la Città metropolitana ha competenze di protezione civile. Non bisogna creare allarmismo ma non possiamo voltare le spalle all’emergenza. I cittadini devono sapere che le istituzioni sono presenti”.
“Non vogliamo fare polemiche politiche ma come Lega Giovani Firenze – ha concluso il coordinatore cittadino della Lega Giovani – chiederemo al Rettore dell’Università, con una lettera, la chiusura e la sospensione delle lezioni in Ateneo fino al 2 marzo. E chiediamo una campagna d’informazione più efficiente anche tra i giovani”.