Concordia, riprese le ricerche. Emergenza inabissamento

Come emerso dall'informativa del ministro dell'Ambiente Clini ieri alla Camera il rischio di inabissamento della Concordia diviene oggi reale, con condizioni meteorologiche in peggioramento, come previsto fra oggi giovedì 19 e domani venerdì 20. Come noto si sono già verificati tre volte spostamenti della nave tali da indurre le squadre di sommozzatori a sospendere le ricerche dei dispersi a bordo (l'ultima volta ieri). Stamattina le ricerche sono riprese, ma eventuali mareggiate causerebbero movimenti capaci, non solo di impedire le perlustrazioni di ricerca, ma anche di squilibrare l'assetto della nave, provocando la sua discesa nel fondale, con conseguenti fratture e cedimenti strutturali. Questi è verosimile che possano interessare anche i serbatoi contenenti 2.400 tonnellate di carburanti ed oli altamente inquinanti. La fuoriuscita di queste sostanze è in grado di provocare una catastrofe ambientale di elevate proporzioni, tale da interessare tutto il mar Tirreno, ha dichiarato Clini.
Ieri il ministro ha riferito che ci vorranno almeno due settimane per le operazioni di svuotamento dei serbatoi (notizia collegata Clini: “Due settimane per svuotare i serbatoi”. Fine agli inchini e prevenzione rischi ambientali), ma che ovviamente non si può inziarle finchè non sono concluse le operazioni di ricerca di eventuali superstiti a bordo, le quali, come visto,  sono già minacciate dagli spostamenti della nave, e purtroppo anche dalle previsioni meteo fornite oggi dal Lamma, che da oggi fino a sabato mettonomoto ondoso, altezza d'onda e livello del mare in aumento (vedi sotto dettaglio fonte sito web Lamma).

Riprese le attività di ricerca dei 21 dispersi
A seguito delle valutazioni delle condizioni di stabilità della nave sulla base del monitoraggio tecnico e delle verifiche ispettive effettuate nel corso della notte, informa una nota dell'Unità di crisi della Protezione civile di Grosseto, con l'impiego anche di apparecchiature a tecnologia avanzata fornite daI "Joint Research Center" della Commissione Europea con sede a Ispra, i responsabili operativi degli interventi di soccorso all'Isola del Giglio hanno deciso la ripresa a partire dalle ore 6:00 di stamani delle operazioni di ricerca e soccorso senza soluzione di continuità, salvo eventuali successive modifiche dell’assetto di stabilità rilevato (Centro operativo protezione civile di Grosseto: 0564 20000). Nella tarda mattinata di oggi 19 gennaio si è appreso che altre due corpi sono stati identificati vittime: i francesi Jeanne Gannard e Pierre Gregoire. I nomi dei 21 dispersi:
6 italiani: Dintrono Maria, Girolamo Giuseppe (membro equipaggio), Trecarichi Maria Grazia, Virzì Luisa Antonia, Arlotti Dayana,
Arlotti Williams. 12 tedeschi: Bauer Elisabeth, Ganz Christina Mathi, Ganz Norbert Josef, Grube Gabriele, Hoer Egon, Neth Margarethe, Schall Inge, Stumpf Siglinde, Werp Brunhild, Werp Josef, Galle Horst, Schroeter Margrit. 2 francesi: Blemand Michael (25 anni), Litzler Mylene (23 anni). 1 indiano: Rebello Russel Terence (membro dell'equipaggio), 1 peruviana: Soriamolina Erika Fani (membro dell'equipaggio). 2 americani: Heil Barbara e Heil Gerald.

Bollettino meteo marino del Lamma per l'Isola del Giglio
Il Laboratorio Lamma Cnr-Regione Toscana ha allestito sta curando e pubblicando da alcuni due giorni uno speciale bollettino meteo marino speciale per l'Isola del Giglio, al fine di supportare la programmazione di tutti gli interventi. le previsioni pubblicate stamattina per il periodo da oggi fino a domenica non son affatto buone fino a domenica:
Giovedì 19 gennaio
: Parzialmente nuvoloso con temporanei addensamenti. Venti inizialmente deboli da ovest/sud-ovest ma con tendenza ad aumento dell'intensità (fino a 20 km/h sulle zone sottovento, fino a 30 km/h su quelle esposte). Altezza d'onda in aumento fino a 1.5 m sui versanti occidentali e meridionali, fino a 1.2 su quelli orientali e settentrionali. Previsione livello medio del mare: stazionario
Venerdì 20 gennaio: Parzialmente nuvoloso. Mare inizialmente mosso con moto ondoso in aumento fino a mare molto mosso con altezza d'onda prossima o superiore a 2 m su tutti i versanti. dell'isola. Tendenza a moderata attenuazione del moto ondoso in serata. Previsione livello medio del mare: in aumento
Sabato 21 gennaio: Poco nuvoloso. Venti da sud/sud-ovest moderati con raffiche fino a 40-50 km/h in particolare sui versanti meridionali e occidentali dell'isola. Moto ondoso in attenuazione fino a mare poco mosso (0.5 m d'altezza d'onda) già in tarda mattinata; tendenza a nuovo e moderato aumento del moto ondoso dalla serata. Previsione livello medio del mare: stazionario
Tendenza domenica e lunedì: poco nuvoloso con temporanei addensamenti. Mari tra poco mossi e mossi Domenica, generalmente poco mossi Lunedì. Venti dai quadranti settentrionali (fonte http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/previsioni-giglio).

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Foto www.3bmeteo.com
 

 

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