Pistoia – Un catalogo che non è mai stato tanto ricco: oltre 900 corsi rivolti agli adulti, per conoscere e sviluppare attitudini e interessi, ma anche per acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro.
Ecco on-line il nuovo catalogo EDA, che raccoglie tutta l’offerta della Rete di Educazione per gli Adulti sul territorio. Un progetto quello attivato a Pistoia, di cui la Provincia è soggetto capofila, quasi unico nel suo genere e che, negli anni, ha conosciuto un successo crescente: basti pensare che il primo catalogo EDA risale al 2007/2008, con un’ offerta formativa di circa 300 attività; nel 2012/2013 i corsi sono diventati 539; nel 2013/2014 ben 597 attività, fino ad arrivare, oggi, al risultato di 913 corsi.
Un record ottenuto anche grazie al potenziamento della rete provinciale, oggi costituita da 118 agenzie educative, tra scuole, associazioni, imprese e Comuni del territorio, nella quale sono entrati a far parte soggetti e strutture autorevoli, con proposte innovative: alcuni esempi, l’Accademia del Giardino di Mati Piante o l’ Associazione Metandro, costituita da psichiatri, geriatri e pediatri che si occupano delle quattro età della vita.
Un contesto a cui si accompagna sia l’impegno speso per la promozione, con una campagna di informazione capillare, fatta di incontri sul territorio, che negli ultimi anni ha raggiunto quasi 2000 persone, sia la recente decisione di finanziare i corsi del sistema provinciale EDA con la carta di di credito formativo prepagata ILA – Individual Learning Account.
Fra gli aspetti da sottolineare, lo sviluppo di attività rivolte a fasce specifiche della popolazione: ci sono corsi per gli anziani, per il benessere motorio e psicofisico, il potenziamento della memoria, la scrittura autobiografica per la terza età, i laboratori teatrali; percorsi dedicati alle persone che hanno subito un lutto, per l’aiuto e l’elaborazione del dolore; corsi rivolti alla genitorialità, con serate dedicate al pronto soccorso pediatrico, ai massaggi sul neonato, all’importanza del gioco ( in questo senso, un ruolo fondamentale è quello della Scuola dei genitori della AUSL 3 Pistoia, condotta dal Dott. Teglia).
Grande interesse hanno acquisito le attività dedicate al benessere e alla salute della persona, un argomento in costante crescita nel catalogo dell’educazione degli adulti, che dai 110 corsi dell’anno 2013/2014 è passato agli attuali 199: riflessologia, fitoterapia, fiori di Bach, massaggi, cristalloterapia. Non solo, a questi si aggiungono percorsi di motivazione al dimagrimento, serate dedicate a come contrastare l’asma e l’allergia, psicosomatica e PNEI, ovvero la psiconeuroendoimmunologia, che mette in relazione insorgenza di malattie del sistema nervoso, endocrino e immunitario e stress.
A questa tipologia di offerta si affiancano i corsi rivolti all’ambito domestico, come riparare gli abiti, fare il pane, imparare a fare una spesa etica o leggere le etichette, produrre e utilizzare detersivi naturali e prodotti cosmetici naturali, e quelli volti ad acquisire competenze specifiche, spendibili anche nel mondo del lavoro, a partire dai corsi di lingua (con una richiesta che si allarga a arabo, russo e giapponese), informatica e ristorazione (dove accanto ai corsi più tradizionali, per fare la pizza o imparare l’arte della pasticceria, ci sono anche quelli cucina vegana o vegetariana).
Fra le novità, la crescita di corsi rivolti a sviluppare competenze particolari: fioraio, organizzatore di eventi, operatore didattico per musei, tree climbing (potatura alberi alti), animatore per centri estivi o per anziani, esperto di apertivi, commesso di farmacia o assistente in uno studio veterinario.
Non mancano le offerte per chi intende impegnarsi nel sociale, con i corsi di protezione civile, per imparare a fare il clown volontario in corsie pediatriche, per diventare volontario della Dynamo Camp. Per le offerte di nicchia: la conoscenza dei funghi, l’arrampicata sportiva, il tango olistico il corso di portoghese, il cake design, astrologia e la radioestesia, il corso natalizio di decorazione di porcellane, il patchwork, into the wild: come sopravviverse senza comodità, il trekking.
“Quello di Eda è un successo testimoniato anzitutto dai numeri. Basti pensare che negli anni i soggetti della Rete sono quasi triplicati e, di conseguenza, anche l’offerta formativa, sempre più qualificata e specifica, in risposta ai bisogni attuali della comunità – ha sottolineato Paolo Magnanensi, assessore all’istruzione e formazione professionale – Un risultato che vive delle storie di tante persone che hanno frequentato i corsi, molte anche con l’obbiettivo di riqualificarsi e di spendere le proprie competenze nel mondo del lavoro. In questo senso l’ auspicio finale è quello di mantenere viva la tradizione di educazione degli adulti che contraddistingue ormai la nostra provincia e che ha, oltre che un valore educativo, anche un fondamentale valore sociale”.