Il count-down in vista delle primarie di coalizione il 2 marzo è destinato a riservarci ormai quotidiani colpi di scena e situazionismi vari. Con l’assessore quasi trentennale Franco Corradini impegnato nella ricorsa al candidato “ufficiale” a sindaco Pd Luca Vecchi. Oggi Franco Corradini, che negli ultimi anni è stato estremamente organico al sistema (anche se nelle riunioni private del partito e di giunta non ha mai celato una certa verve critica), se l’è presa con le dichiarazioni del capogruppo in sala Tricolore.
Vecchi ha infatti annunciato la sua presenza nelle parrocchie in chiave di espositore del proprio programma e Corradini si è chiesto se la diocesi reggiano-guastallese partecipasse dunque alle primarie di centrosinistra invitando la Chiesa ad aprire eventualmente le porte a tutti e quattro i candidati. Insomma confronto alla pari, “leale e corretto”. Aldilà della provocazione, la campagna elettorale di Corradini si sta caratterizzando per alcuni affondi al più ecumenico Vecchi. Forse nel tentativo di risvegliare l’anima rossa di gran parte dell’elettorato Pd e dintorni.