Firenze – Giovedì 12 Luglio alle ore 21 il filosofo Stefano Catucci terrà nella chiesa di Santa Verdiana una lezione intitolata “ Sul filo” nell’ambito delle manifestioni di “Nel Chiostro delle Geometrie”. L’azione dei corpi come principio che ridefinisce i luoghi dell’abitare, attraverso il racconto di performance che hanno sfidato le leggi del peso. Le performance riguardano dai funamboli ai pittori, dai viaggi spaziali al parkour.
Stefano Catucci è docente di Estetica all’Università di Roma “La Sapienza” presso la Facoltà di Architettura. Autore di opere sul pensiero tedesco, in particolare sull’eredità della fenomenologia di Husserl, e francese d’inizio del XX secoloha scritto fra l’altro una Introduzione a Foucault (ed. Laterza, 2001) e uno studio sull’immaginario filosofico della Grande Guerra imperniato attorno alla figura del giovane György Lukács (“Per una filosofia povera”, Bollati Boringhieri 2003).
Dal lavoro in Facoltà di Architettura, iniziato alla fine degli anni Novanta presso l’Università di Camerino è derivata l’esigenza di svolgere con gli strumenti classici dell’estetica filosofica riflessioni sull’attualità e sull’immaginazione del futuro: questioni affrontate nel volume del 2013 Imparare dalla Luna: «L’esplorazione della Luna raccontata tramite i linguaggi dell’arte, della filosofia e del gioco a partire dalla proposta della Nasa di tutelare i siti storici degli allunaggi come tesori dell’umanità: i primi parchi archeologici della presenza umana fuori dalla Terra. È questa la sfida di Imparare dalla Luna» .
Ha fondato con Felice Cimatti, Massimo De Carolis e Paolo Virno la rivista Forme di vita. Dal 1989 collabora con Rai Radio Tre ed è stato, con Michele dall’Ongaro, tra i fondatori dei Concerti del Quirinale .Collabora con il quotidiano Il manifesto.