Sorrisi, abbracci e tanta emozione per la prima inaugurazione del CoRe che ha visto la partecipazione di centinaia di reggiani (foto homepage Gazzetta di Reggio). Organizzata dalla fondazione Grade sotto la tendostruttura eretta appositamente, è stata l’occasione per presentare il libro “CoRe: la bella utopia”, che racconta le storie dei cittadini che hanno contribuito alla sua realizzazione.
Il momento clou della mattinata però è stato il girotondo che ha letteralmente abbracciato il nuovo reparto. Volontari, medici, infermieri, politici e malati tutti assieme stretti per mano a circondare il CoRe, accompagnati dalle note di 8 e 1/2 di Federico Fellini.
Nel mentre però una manifestazione antirenziana ha attraversato il centro: “Renzi nuoce alla salute” hanno scritto su viale Umberto I i manifestanti che hanno protestato contro la visita del premier a Reggio. Circa trecento persone che avevano soprattutto nel mirino le politiche del governo in tema di lavoro, ma anche le riforme costituzionali e il diritto alla salute.
All’iniziativa, a cui hanno partecipato centri sociali, Reggio Città aperta, gli anarchici, associazioni e movimenti di sinistra cittadini, erano assenti i partiti, se si eccettua qualche esponente di Rifondazione che è venuto senza bandiera.