Prato – Nessun biglietto di spiegazioni, accanto alla coppia di anziani coniugi che è stata trovata senza vita stamani nella abitazione dove viveva a Prato, in via Filzi.
Il biglietto non c’è, ma per gli investigatori si tratterebbe di un omicidio-suicidio. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, 72 anni, pratese, meccanico in pensione, ha sparato alla moglie di 76 anni con un fucile da caccia, colpendola al cuore. La donna è stata trovata a sedere sul divano, con le gambe allungate su una sedia. La donna sarebbe morta in brevissimo tempo. Subito dopo, l’uomo ha rivolto l’arena contro di sé, togliendosi la vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco.Tra le ipotesi sul perchè della tragedia, sarebbe emerso che l’uomo si sarebbe trovato in uno stato d’animo molto provato, a partire dal marzo scorso, quando un incendio sviluppatosi nel garage di pertinenza della casa della coppia, aveva causato vari danni e problemi al condominio. Secondo quanto riferito da familiari agli investigatori, pare che l’anziano temesse possibili problemi di risarcimenti da parte dell’assicurazione, e per questo avesse accusato stati d’ansia e depressione per i quali sarebbe anche andato in cura.