LAZIO-FIORENTINA 3-1
Primo tempo 0-1
MARCATORI : primo tempo : Gondo (F.) all’11’; secondo tempo : Minala (L.) al 5’; Elez (L.), su rigore, all’11’; Minala (L.) al 15’.
FIORENTINA : Bertolacci; Venuti, Madrigali (dall’8’s.t. Mancini), Empereur, Zanon (dal 31’ p.t. Posarelli), Bangu, Petriccione, Capezzi, Gulin, Gondo, Fazzi (dal 39’ s.t. Berardi).
All. Leonardo Semplici.
NOTE – Al 31’ p.t. esce Zanon per infortunio ad un ginocchio. Al 56’s.t. espulso Empereur. Ammoniti Madrigali (F.); Murgia, Minala e Serpieri (L).
Per la Fiorentina era iniziata molto bene la partita d’andata delle due finali contro la Lazio per l’assegnazione della Coppa Italia Primavera. Infatti era andata ai riposo in vantaggio, uno a zero, con una rete segnata da Gondo.
E’ vero che i padroni di casa avevano registrato una notevole pressione, ma era anche vero che i viola erano apparsi insidiosi nelle ripartenze. Insomma non era prevedibile un disastro tanto vistoso dei viola nel secondo tempo.
Invece la situazione precipitava. Insomma nel giro di una decina di minuti la Lazio prima pareggiava; poi andava in vantaggio grazie ad un rigore, mentre in quella circostanza la Fiorentina restava in dieci; infine metteva a segno la terza rete.
Con un risultato numerico così, nella partita di ritorno la Fiorentina dovrà compiere un autentico “miracolo” per volgere a proprio favore la situazione e conquistare la Coppa Italia. Impresa difficilissima, ma i viola hanno il dovere di tentare, di credere, appunto, in una possibile rimonta.
La partita di oggi allo stadio romano del “Formello” aveva visto una Lazio subito all’attacco ed una Fiorentina prudente. Dopo una decina di minuti su un veloce contropiede la palla arrivava a Gondo appostato in area laziale. L’attaccante viola driblava un avversario e calciava forte a rete. La palla andava ad insaccarsi sotto la traversa.
I padroni di casa riprendevano ad attaccare costringendo la Fiorentina sulla difensiva. Al 40’ la Lazio aveva l’occasione per pareggiare con Palombi. Ma l’ottimo Empereur sventava l’insidia. Ancora un paio di buone occasioni per parte, poi il fischio della fine del primo tempo con la Fiorentina, appunto, in vantaggio grazie al gol di Gondo.
Ripresa. In dieci minuti, dal 50’ al 60’ la Lazio, ribaltava il risultato. Pareggiava con Minala. Tiro da corta distanza, respingeva Bertolacci, riprendeva lo stesso Minala e palla in rete.
Momento di sbandamento, di confusione per i viola. Empereur metteva giù Lombardi. Rigore ed espulsione del giocatore viola. Dal dischetto Elez realizzava. La squadra di Semplici, rimasta in dieci, appariva in affanno e la Lazio ne approfittava per realizzare la terza rete ancora con Minala il cui tiro andava a segno favorito anche da una deviazione di Petriccione.
Questo il commento dell’allenatore viola : “La Lazio è una squadra molto forte. Non a caso guida la classifica del campionato Primavera. Certo con molte distrazioni, molti errori ci abbiamo messo del nostro nel determinare quella vittoria dei laziali. Per noi però anche un pizzico di sfortuna. Ora ci aspetta la partita di ritorno. Ci batteremo come sempre al limite delle nostre risorse. E chissà. Nel calcio mai nulla è scontato in partenza”.
Questa seconda finale sarà giocata a Firenze mercoledi 2 aprile (data di riserva mercoledi 9 aprile) allo stadio Franchi del Campo di Marte. Intanto i giovani viola scenderanno di nuovo in campo sabato prossimo 1 marzo (stadio delle Due Strade, ore 14,30) per ospitare la Juve Stabia in una partita valida per il Campionato Primavera.
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