San Giovanni Valdarno – La Sangiovannese ha chiesto, al momento, da indiscrezioni, informalmente, seguita eventualmente da avanzamento formale, alla Pianese, l’inversione di campo per la Gara 16 del Tabellone Ufficiale di Coppa Italia di Serie D di mercoledì 4 ottobre prossimo alle 15.
Incontro dal sapore di Derby Toscano, valido come partita secca con rigori in caso di parità al 90′ dei 32′ di Finale dell’importante manifestazione calcistica nazionale. Motivo principale, da quanto risulta, visti gli ottimi rapporti fra valdarnesi ed amiatini anche con imprenditori ex sangiovannesi in contatto con la dirigenza bianconera, almeno da quanto dato ufficiosamente sapere, cercare, da parte azzurra, visto l’impegno della Nona del Girone D di Quarta Serie, sempre infrasettimanale del 18 del prossimo mese, di evitare, in due settimane, una trasferta lunga con comunicazioni stradali non certo ottimali.
Con prassi di disputare in casa, in questo caso al Virgilio Fedini di San Giovanni Valdarno, anziché in trasferta, il match che darà alla vincente l’accesso ai 16′ del 6 dicembre 2017 alle 14,30, abbastanza frequente in questi casi. Tenuto obiettivamente che la tifoseria del Marzocco ha già fatto sapere ai dirigenti di piazza Palermo che, in due giornate feriali così ravvicinate non potranno dare il consueto apporto concreto alla squadra di Agostino Iacobelli. Ripartendo, per regolamento, a metà l’incasso fra Sangio e Pianese, da questo punto di vista anche i senesi ci rimetterebbero economicamente. A fronte di un incasso prevedibile in Valdarno consistente per la Coppa, con un’affluenza, stimata a priori, di almeno 300 unità contro le sole 30, quelle amiatine, a parte qualche parente dei calciatori, nella specie, ospiti. Insomma, un dcimo.
Cifra che porterebbe anche i bianconeri a considerare la proposta, che potrebbe, così, divenire operativa. Con accordo delle parti in causa, naturalmente, l’assenso della Lnd sarebbe scontato. Visti anche i numerosi precedenti, non ultimo Sansepolcro-Sangiovannese per il Primo Turno. Ufficialmente, nella casistica in questione, club in riva all’Arno che risulterebbe fuori casa, affrontando, se dovesse passare il turno, chi prevarrà, in abbinamento automatico dopo il recente sorteggio nella capitale, in Gara 15 fra Viareggio e Massese. Con possibilità di rivedere, da parte dei sostenitori di Jukic e soci, fra 3 mesi ancora i propri beniamini in città. Dovesse prevalere la Massese, ci sarebbe sempre la monetina che potrebbe arridere alla nota blasonata di 90 anni.