Sono scesi in piazza oltre 150 soci sovventori e prestatori delle coop fallite, provenienti da tutta Italia per testimoniare anche a Montecitorio la gravità della situazione di chi ha perso risparmi, lavoro e casa. un iniziativa che si aggiunge a quelle che si sono susseguite, in particolare in Emilia Romagna. I rappresentanti delle cooperative e di Federconsumatori sono stati ricevuti da Epifani, Presidente della commissione attività produttive alla camera, a cui hanno potuto avanzare la richiesta di maggiori garanzie e tutele per i risparmiatori delle cooperative e in particolare un fondo che imponga a tutte le cooperative di salvaguardare e rinfondere in caso di necessita i risparmi dei soci. È stato rimarcato che il fondo non deve riguardare solo il futuro ma anche il pregresso.
Sono decine di migliaia i risparmiatori delle cooperative coinvolti nei fallimenti, l’ammontare del risparmio perduto riguarda diverse centinaia di milioni di euro. Una situazione a cui il Presidente della Commissione si è impegnato a dare risposta come segue: 1) promuovere presso la presidenza della camera la discussione delle interpellanze presentate, 2) intervenire presso il Governo per promuovere una iniziativa legislativa a favore della costituzione del fondo, di maggiori garanzie e vigilanza sul risparmio cooperativo, 3) la promozione di un tavolo che riunisca cooperazione, Governo e parti sociali, in seno al MEF. Nel corsa del presidio alcuni deputati e senatori hanno portato solidarietà ai soci.
Anche la CGIL Emilia Romagna e la CGIL di Reggio Emilia hanno aderito con una delegazione alla manifestazione. La Federconsumatori esprime soddisfazione per la grande partecipazione e per l’impegno assunto dalle istituzioni ma con la consapevolezza che il percorso è solo all’inizio. In tal senso la mobilitazione non si arresta. Previste azioni con tutti i soci in tutta Italia.